"Siamo fiduciosi, Neymar giocherà ancora in Qatar, il suo Mondiale non è finito". Parole di Tite (61), commissario tecnico del Brasile, il quale dopo la vittoria contro la Serbia ha voluto minimizzare il problema fisico del suo numero 10, la distorsione alla caviglia destra ha preoccupato tutti. L'allenatore brasiliano ha ammesso: "Neymar ha sentito il dolore, ma ha deciso di rimanere in campo per aiutare i suoi compagni e questo è encomiabile. Non ho visto che era infortunato, il suo atteggiamento mi ha tratto in inganno".
Per Neymar (30), si tratta dell'ennesimo infortunio all'articolazione, la stessa che prima del Mondiale di Russia 2018 ne aveva condizionato la preparazione al torneo iridato. Arrivato giusto in tempo all'inizio della competizione, il paulista si sarebbe poi trascinato dietro questa lesione per un lungo periodo. Apparso in netta forma nella prima parte della stagione europea, il fantasista del Paris Saint Germain dovrà adesso effettuare delle visite mediche dopo le quali sarà effettuata la prognosi relativa a un suo eventuale recupero. Dopo l'infortunio ieri sera è comunque apparso tranquillo in panchina vicino ai suoi compagni di squadra, provando a distendere l'umore anche per lanciare un messaggio positivo ai tifosi.