Il match contro il Canada, nel quale il Marocco si giocherà la prima qualificazione agli ottavi dei Mondiali negli ultimi 36 anni, è visto come il più importante della sua carriera dal Ct africano Walid Regragui: "Sarà come giocare una finale. Il Canada non ha nulla da perdere. Sono già fuori e sta a loro tenere la testa alta. Anche noi abbiamo molto da uscire dal gioco e molto da perdere".
La vittoria sul Belgio, che ha proiettato i Leoni dell'Atlante in una dimensione piena di fiducia e confidenza, rende il Marocco favorito al passaggio del turno contro una squadra già eliminata. Ma il suo allenatore non vuole abbassare la guardia: "Siamo motivati e sappiamo che finché l'arbitro non fischia non ci siamo qualificati o non abbiamo ottenuto nulla" Dentro di lui c'è anche un forte orgoglio continentale: "La cosa più importante è dopo la partita passare al turno successivo. Speriamo di sventolare alta la bandiera del calcio africano".
Quel che è certo è che la squadra marocchina punterà alla vittoria, onde dipendere da se stessa per il passaggio del turno, come ribadito dal suo allenatore: "Vogliamo essere padroni del nostro destino e non fare affidamento su altri risultati. Una vittoria o un pareggio, questo è ciò di cui abbiamo bisogno. Non mi interessa di cosa abbia bisogno il Canada. Vogliono fare la loro storia. Ora è nostro compito dimostrare che siamo degni di avanzare. Sarebbe un errore entrare e dare il 20 o il 30%. Abbiamo di fronte una squadra che vuole vincere..Cercare il pareggio sarebbe un errore".