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Milan, Pioli ricorda: "Siamo i campioni d'Italia. Non dobbiamo avere paura agli ottavi di Champions"

Milan, Pioli ricorda: "Siamo i campioni d'Italia. Non dobbiamo avere paura agli ottavi di Champions"
Milan, Pioli ricorda: "Siamo i campioni d'Italia. Non dobbiamo avere paura agli ottavi di Champions"AFP
L'allenatore dei rossoneri analizza il trionfo sul Salisburgo e punta sulla motivazione di un gruppo che ha già dimostrato di saper vincere

Un tempo, Adriano Galliani amava ricordare che la Champions League era l'habitat naturale del Milan. Adesso, dopo la qualificazione ottenuta dai rossoneri alla fase degli ottavi di finale in seguito alla solida vittoria contro il Salisburgo, tocca a Stefano Pioli (57) motivare i suoi nel modo giusto.

Se l'anno scorso il quarto posto nel girone fu una delusione cocente, quest'anno essere arrivati secondi rappresenta un punto di partenza, visto anche come si erano complicate le cose. Dopo le ultime due vittorie i rossoneri hanno però certificato il loro status di squadra solida, e adesso attendono il sorteggio degli ottavi, che avrà luogo il 7 novembre, da seconda qualificata.

Una circostanza che sulla carta può presentare una serie di rivali ostiche, ma sulla quale Pioli ha voluto mettere i punti nel suo intervento a Prime Video: "Chi incontreremo incontreremo, siamo campioni d'Italia e dobbiamo andare più avanti possibile. Non dobbiamo avere paura, adesso ci ributtiamo nel campionato. Dobbiamo riprendere dopo la brutta prestazione di Torino. Sabato avremo un avversario difficile come lo Spezia, dobbiamo stare più vicini possibile al Napoli. Il sorteggio sarà duro ma ho dei giocatori forti e chi troveremo dovrà vedersela con un Milan convinto".

In questo modo il tecnico dei rossoneri affronta l'ultimo periodo di un campionato che si fermerà a breve per i Mondiali e ripartirà a gennaio. La consapevolezza della propria forza è il segreto del successo, e Pioli, che l'anno scorso ha vinto uno Scudetto soprattutto grazie alla solidità mentale dei suoi, continua a fare da motivatore per un gruppo vincente.

L'allenatore parmense si è detto inoltre soddisfatto di quello che ha visto in campo in una partita da dentro o fuori: "Nel primo tempo abbiamo concesso troppo però siamo stati sempre pericolosi, abbiamo giocato con volontà di essere pericolosi provando ad andare in ampiezza con cinque giocatori offensivi. Nel secondo tempo dopo il gol di Krunic abbiamo preso il dominio della partita. E’ stata una bellissima partita, sono soddisfatto del risultato".