L'accusa ricevuta da un giornale olandese (ESPN Olanda) di essere mafioso "è un'invenzione" e le preoccupazioni espresse sull'antisemitismo "sono tutte infondate perché, al di là di essere presidente della Lazio, sono anche il capogruppo della commissione Segre contro l'antisemitismo".
Lo afferma il presidente della Lazio, Claudio Lotito, a margine dell'inaugurazione dell'anno accademico alla Luiss. "Adesso facciamo le denunce, a parte il livello istituzionale, perché offendono me che sono senatore della Repubblica", aggiunge Lotito; "sono tutte costruzioni e secondo me è qualche cosa che parte dall'Italia" perché il termine di stampo mafioso è "squisitamente italiano".
"Non ci preoccupiamo, noi ragioniamo con la nostra coscienza, con il nostro modo di agire che è trasparente. Si devono preoccupare - conclude - quelli che agiscono in modo diverso".
La risposta di ESPN Olanda
"Caro Ambasciatore Novello, il nostro collega Jitse Bos ha inoltrato la mail che gli hai scritto ieri sera in merito all'articolo che abbiamo pubblicato in vista della partita di calcio tra Ajax e Lazio Roma. Siamo pienamente d'accordo che il termine "mafioso" riferito a Claudio Lotito sia inappropriato e fuori contesto. Pertanto abbiamo subito sostituito quella parola dall'articolo".
È quanto scrive in una lettera indirizzata all'Ambasciatore italiano presso i Paesi Bassi, Giorgio Novello, il Senior Manager Contenuti Digitali ESPN, Okko van de Berkt, precisando di aver corretto l'articolo oggetto della vibrata protesta di ieri dell'ambasciatore.
"In una precedente versione di questo articolo pubblicata il 12 dicembre - è il testo pubblicato sul sito -, il presidente Claudio Lotito veniva descritto come "mafioso". Questo riferimento personale è involontariamente offensivo, errato e inappropriato nel contesto dell'articolo.
È stato pertanto modificato di conseguenza. Il contesto delle parole - è la spiegazione riportata nella precisazione - deriva da un'intervista che abbiamo realizzato con l'ex giocatore della Lazio Edson Braafheid, che ha descritto alcune circostanze del club paragonandole a scene e personaggi di un film di Hollywood. Ci scusiamo sinceramente per qualsiasi inconveniente e siamo ovviamente aperti al tuo invito a discuterne ulteriormente di persona".