Ecco la nostra ultima Squadra della settimana:

Portiere
Vasilios Barkas (Utrecht) 9,8
L'Utrecht ha dovuto certamente ringraziare il portiere Barkas nel fine settimana, quando la squadra di Ron Jans ha ottenuto un impressionante pareggio per 2-2 con il PSV Eindhoven in Eredivisie.
Il portiere greco si è reso protagonista di una prestazione eroica tra i pali, compiendo ben 15 parate, il massimo da marzo 2018 per un portiere in una partita della massima serie olandese.
Difesa
Abdelhamid Sabiri (Al Taawon) 9,1
L'Al Taawon ha scavalcato l'Al Khaleej nella classifica della Saudi Pro League grazie alla vittoria per 1-0 ottenuta all'ultimo respiro sabato pomeriggio.
Sabiri è stato il marcatore degli ospiti, alla sua terza presenza, con un tiro in mezza rovesciata nell'angolino basso che ha scatenato l'esultanza a Dammam.
Arda Kizildag (Gaziantep) 8,7
Kizildag ha scelto il momento perfetto per aprire il suo conto stagionale, colpendo di testa in rete sul passaggio di Deian Sorescu per strappare al Gaziantep una drammatica vittoria in extremis.
Il centrale turco non solo ha segnato il gol decisivo della partita, ma ha anche vinto nove duelli aerei e ha effettuato un paio di tackle fondamentali per la sua squadra.
Mohannad Abu Taha (Al Orubah) 9,2
L'Al Orubah si è portato a sei punti dalla zona retrocessione della Saudi Pro League grazie a una grintosa vittoria per 2-0 contro l'Al Kholood.
Abu Taha è stato protagonista di un'ottima prova da terzino sinistro, con diversi intercetti chiave.
Centrocampo
Yankuba Minteh (Brighton) 9,1
Il Brighton ha ottenuto la seconda vittoria contro il Chelsea nel giro di sei giorni grazie alla doppietta di Minteh, che ha permesso ai Seagulls di vincere 3-0 in Premier League.
Oltre a due conclusioni di pregevole fattura, il gambiano ha rappresentato una minaccia costante per la linea arretrata degli ospiti, vincendo 12 duelli e completando tre passaggi chiave nei suoi 89 minuti in campo.

Takumi Minamino (Monaco) 9,1
Dopo aver subito una serie di sconfitte contro PSG e Benfica, il Monaco ha ritrovato la sua forma migliore nel fine settimana, battendo 7-1 il Nantes in 10 uomini in Ligue 1.
Il playmaker giapponese Minamino è stato direttamente coinvolto nei primi tre gol del Monaco, trovando la rete con una conclusione ben assestata allo scoccare dell'intervallo per siglare il suo quarto gol stagionale.
Fabian Ruiz (Paris Saint-Germain) 8,9
Il PSG ha mantenuto il suo vantaggio di 10 punti in vetta alla Ligue 1 con una sofferta vittoria per 1-0 a Tolosa sabato sera.
Ruiz è stato il match-winner per la squadra di Luis Enrique, infilando il pallone dall'interno dell'area piccola dopo che il colpo di testa di Willian Pacho era finito sulla traversa.
Omar Marmoush (Manchester City) 9,9
È stato un fine settimana memorabile per Marmoush, che si è presentato in Premier League con una splendida tripletta nel primo tempo del Manchester City, che ha sconfitto per 4-0 il Newcastle.
Dopo essersi dimostrato molto promettente nelle sue prime partite con il club, l'egiziano ha aperto le marcature con uno splendido pallonetto su Martin Dubravka, prima di aggiungere due tiri precisi e imparabili per completare la sua tripletta - guadagnandosi così un punteggio quasi perfetto di 9,9.

Alanzinho (Moreirense) 9,2
La Moreirense si è allontanata dalla zona retrocessione della massima serie portoghese grazie alla tripletta di Alanzinho, che ha portato alla vittoria per 3-2 contro il Casa Pia, sesto in classifica.
Il centrocampista brasiliano ha trasformato due rigori prima della mezz'ora e poi ha siglato la sua tripletta in grande stile con un tiro dai 25 metri.
Attacco
Lukas Haraslin (Sparta Praga) 9,7
Lo Sparta ha ottenuto la terza vittoria consecutiva nella Chance Liga dopo aver recuperato dal 2-0 nei 10 minuti iniziali per superare il Karvina in un thriller di cinque gol.
Haraslin è stato l'artefice della rimonta degli ospiti, segnando tre splendide reti per andare in doppia cifra in tutte le competizioni.

Mikel Merino (Arsenal) 9,0
L'Arsenal pieno di infortuni sembrava avviato a perdere punti sul campo del Leicester, in pericolo di retrocessione, quando Mikel Arteta si è affidato al centrocampista centrale Merino a poco più di 20 minuti dalla fine.
Lo spagnolo è stato schierato come attaccante e ha ripagato la fiducia del suo manager in modo spettacolare, rompendo la situazione di stallo con un colpo di testa preciso prima di sparare nell'angolo basso per completare un pomeriggio perfetto direttamente dalla panchina.