A maggio Iniesta aveva annunciato di voler lasciare la squadra giapponese del Vissel Kobe prima del previsto, dopo aver trascorso gran parte della stagione della J-League in panchina.
"Questo è un altro passo molto importante nella mia carriera dopo i lunghi anni trascorsi a Barcellona e poi in Giappone", ha dichiarato lo spagnolo, vincitore della Coppa del Mondo e del Campionato Europeo, durante una cerimonia ufficiale a Ras Al Khaimah.
"Sono qui per aprire una nuova pagina e farò tutto il possibile per ottenere i migliori risultati con la mia squadra. Ho sempre fatto del mio meglio con il Barcellona e con il Vissel Kobe, e farò lo stesso anche qui".
Cinque anni
Iniesta si è unito al Vissel Kobe nel 2018 dopo 16 anni al Barcellona, dove ha vinto la Champions League per quattro volte e la Liga in nove occasioni. Ha inoltre partecipato al trionfo della Spagna nella Coppa del Mondo del 2010 e alle vittorie degli Europei del 2008 e del 2012. Con il Vissel Kobe, Iniesta ha vinto la Coppa dell'Imperatore nel 2019, la Supercoppa giapponese nel 2020 e ha portato la sua squadra alle semifinali della Champions League asiatica.
L'Emirates Club ha avuto alti e bassi negli ultimi anni, vincendo l'Emirates Cup e la Supercoppa nel 2020, ma retrocedendo nella stessa stagione in Seconda Divisione.
Iniesta, che indosserà la maglia numero otto nel suo nuovo club, "resterà con noi per gli anni a venire", ha dichiarato il presidente dell'Emirates Club Youssef Al Batran. Lo spagnolo è l'ultima star che si è unita all'esodo verso il Golfo ricco di energia, dove l'Arabia Saudita ha segnato il passo con gli acquisti di Cristiano Ronaldo, Karim Benzema, Jordan Henderson, Sadio Mane, N'Golo Kante e Riyad Mahrez.