Alla Coca Cola Arena di Dubai, con 17 mila spettatori tra cui anche i brasiliani Kakà e Ronaldo, Nick Kyrgios ha vinto la tanto chiacchierata sfida nota come 'Battle of the Sexes', imponendosi in due set su Aryna Sabalenka.
Dunque ha trionfato l'attuale numero 617 del mondo contro la leader del circuito femminile, che ha lottato ma alla fine ha ceduto con il punteggio di 6-3, 6-3.
Le regole particolari e i nove break
L'incontro prevedeva regole particolari: il campo della bielorussa più piccolo del 9% rispetto a quello dell'australiano "per riflettere le differenze medie nella velocità di movimento tra uomini e donne", mentre non era prevista la seconda di servizio per nessuno dei due.
Di fatto nessuno dei contendenti ha saputo gestire al meglio il servizio, visti i nove break su diciotto games disputati, spesso finiti ai vantaggi.
Per un momento si è profilato il terzo set, visto che la tennista di Minsk si è trovata avanti 3-1 nel secondo parziale, ma la rimonta dell'ex finalista di Wimbledon ha impedito che il match si prolungasse, conquistando cinque giochi di fila.
Sabalenka divertita
Aryna Sabalenka è uscita comunque divertita e soddisfatta dal match con Kyrgios: "Mi sono sentita benissimo. Penso di aver combattuto alla grande. Lui era in difficoltà, si è stancato molto. Credo che il livello sia stato altissimo, ho fatto tanti colpi bellissimi, sono andata spesso a rete, palle corte. Mi sono davvero divertita".
E ha già rilanciato la sfida, per una possibile futura rivincita. "La prossima volta che giocherò contro di lui conoscerò già le tattiche, i suoi punti di forza e di debolezza, e sarà sicuramente una partita migliore. Amo mettermi alla prova e mi piacerebbe affrontarlo di nuovo".
Kyrgios nervoso
"Aryna mi ha tolto il servizio un paio di volte. È una grande combattente. Ovviamente ero nervoso, non credo che molte persone avrebbero alzato la mano per essere nella mia posizione - ha detto Kyrgios -. È stata una partita lottata, un match di cui tutto il mondo ha parlato negli ultimi mesi. Ci sono stati break da entrambe le parti, avrebbe potuto finire in un modo o nell'altro".
