Tutte le strade portano a Gennaro Gattuso. La Federcalcio ha individuato nell'ex milanista, campione del mondo nel 2006, l'uomo giusto per risollevare le sorti della nazionale italiana con la mission di centrare la qualificazione ai Mondiali diffusi di Stati Uniti, Canada e Messico del 2026 e scongiurare il terzo fallimento consecutivo.
Dopo giorni di voci, all'inizio della prossima settimana ci dovrebbe essere la definizione del tutto. Gianluigi Buffon è al lavoro sul progetto Gattuso, che dovrà ridare linfa e vitalità all'azzurro ormai scolorito. L'idea è quella di coinvolgere i campioni del 2006 per instillare nel gruppo lo spirito battagliero, e si spera vincente.
Al momento non c'è stato nessun incontro tra Gattuso e il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina: la definizione del tutto ci sarà, con ogni probabilità all'inizio della prossima settimana.

Gattuso ha una storia importante con la Nazionale, iniziata già nelle giovanili, ha partecipato a tre Mondiali incluso quello vittorioso del 2006 ed incarna lo spirito di servizio e l'orgoglio di vestire l'azzurro. Dopo le esperienze in panchina con Sion, Palermo, OFI Creta, Pisa, Milan, Napoli, Valencia, Marsiglia e Hajduk Spalato.
Per il prossimo ct i primi impegni ufficiali saranno due partite fondamentali per la qualificazione ai Mondiali 2026. Il 5 settembre Italia-Estonia, l'8 settembre Israele-Italia. Dove non si dovrà sbagliare.
Idea Prandelli come dt
Il restyling forzato della Nazionale italiana sta dunque per cominiciare: se Gennaro Ivan Gattuso ad oggi sembra il candidato numero uno a subentrare a Luciano Spalletti, non sarà l'unico innesto per il nuovo corso dell'Italia.
Insieme all'eroe del Mondiale tedesco, che ha recentemente interrotto l'esperienza in Croazia con l'Hajduk e sarebbe pronto a subentrare sin da subito, ci sarebbe anche l'idea di inserire nell'organigramma Cesare Prandelli.
Ma non nel ruolo di ct, quello già ricoperto in passato: l'allenatore diventerebbe il nuovo direttore tecnico degli Azzurri, una mansione inedita che fungerebbe da collante tra la selezione maggiore, i club e i vivai, lavorando con base Coverciano.

Oltre a Gattuso e Prandelli, non sono da escludere altre new entry che conoscono bene l'aria di Coverciano: il capodelegazione Gianlugi Buffon potrebbe infatti essere raggiunto da alcuni ex compagni sia in Nazionale che alla Juventus come Leonardo Bonucci (già nel giro dell'Under 20), Andrea Barzagli, Gianluca Zambrotta e Simone perrotta, così da avere al suo fianco uomini fidati per fare risorgere in fretta la situazione e gettare le basi per il futuro, che non può prescindere dalla qualificazione ai Mondiali 2026.