Aveva detto di voler giocare ancora una o due partite per trovare il ritmo Jannik, ma evidentemente ci ha preso gusto e ora vuole vincere il torneo.
Opposto a un Ruud specialista della superficie e in ottima forma, il numero uno del mondo ha giocato in modo sensazionale martellando l'avversario a modo suo e non dandogli scampo sin dall'inizio del match. Risultato finale: 6-0 6-1. Alcaraz, oggi non distratto da nessuna partita di calcio, è avvertito. Ancor prima Tommy Paul, che dovrà affrontarlo in semifinale.
Inizio devastante
Impressionante l'inizio di Sinner. Parte subito aggressivo tirando bordate al norvegese che sembra impotente, e strappandogli due break con un parziale di 12 punti a 1. Sul 4-0 Ruud cerca di scuotersi, approfittando di un errore sulla palla corta di Sinner, ma alla lunga deve ancora regalare un'altra palla break sul 30-40 che Sinner sfrutta chiudendo con uno smash violento.
Il norvegese non riesce a scuotersi, prova a impedire all'azzurro di chiudere il set sul 40-15 salvando due set point ma al terzo tentativo l'altoatesino fa centro rifilandogli un impietoso bagel in cui Ruud non è riuscito a mettere a segno neanche un vincente.
Ruud evita il doppio bagel
Nel secondo set Ruud parte un po' meglio, mette a segno anche il primo ace sul 30-30 ma sotto il martellamento di Sinner che non gli dà respiro è costretto ancora ad andare ai vantaggi. Nonostante servizi a 210km/h Sinner continua a rispondere, e a lui non resta che guardare verso il suo angolo sconsolato. Prova anche una palla corta, ma non è efficace e Sinner si procura un break point che sfrutta con un altro impressionante dritto. Parziale di 7-0 per l'altotesino.
Dopo aver consolidato il break senza problemi, Jannik mette ancora in crisi il norvegese volando 15-40 e procurandosi altre due palle break. Ruud stavolta riesce a salvarle, e ai vantaggi riesce a conquistare il primo gioco, che festeggia alzando le mani al cielo e tirando un bel sospiro di sollievo.
È chiaro che il norvese deve spingersi al limite per cercare di guadagnare qualcosa in questo match, esponendosi così alle possibilità di errore. Sul 3-1 per Sinner, rincuorato dal game vinto, si affaccia anche avanti, ma l'azzurro implacabile si procura un'altra palla break che mette a segno con un dritto potente che Ruud non riesce a tenere in campo.
È un massacro per il 26enne tennista di Oslo, tanto che anche il pubblico di Roma gli tributa un applauso di incoraggiamento a ogni punto. È chiaro però che lui non vede l'ora di infilarsi sotto la doccia, e sul 5-1 Sinner si procura altre tre palle break che valgono altrettanti match point. Jannik chiude così con un impietoso 6-0 6-1 contro il campione di Madrid e si prepara ad affrontare Tommy Paul in semifinale.
Sinner: "Gara tatticamente perfetta"
"Ho alzato sempre il livello in ogni partita che ho giocato. Se non servivo bene subito, poteva cambiare la gara. Ma grazie al pubblico, mi dà tanta energia. Da parte mia poi ho giocato un match tatticamente perfetto".
Lo ha detto Jannik Sinner dopo aver raggiunto la semifinale degli Internazionali d'Italia battendo Casper Ruud 6-0, 6-1. "Vediamo domani cosa succede - ha aggiunto parlando della sfida con Tommy Paul -. È la prima volta che arrivo in semifinale qui e sono tanto contento".
Parlando dei risultati anche di Lorenzo Musetti e Jasmine Paolini ha concluso: "Siamo fortunati di essere italiani e giocare qui. È incredibile quello che stiamo facendo e siamo tutti contenti, ma non è ancora finita. Ognuno di noi poi cerca di fare il proprio meglio".