Dzeko: "L'Inter voleva un giocatore meno ingombrante di me accanto a Lukaku"
Edin Dzeko non dimentica quella che è stata la sua Inter fino al giugno scorso, e in un'intervista concessa ad Amazon Prime è ripartito proprio dalla finale di Champions persa contro il City per rimembrare i suoi tempi in nerazzurro. "Contro il City in finale di Champions ci è mancata un po' di fortuna perché le occasioni le abbiamo avute. Il calcio è questo: se non fai gol è difficile vincere", ha asserito il bosniaco, che ha poi ricordato con amore il suo periodo ad Appiano Gentile: "Sono stati due anni meravigliosi che purtroppo non si sono conclusi come speravamo".
Rimpianti
Poi, la sua giustificazione dell'addio all'Inter: "Io sarei rimasto molto volentieri, perché all'Inter stavo veramente benissimo. Ripensando alla scelta che i dirigenti hanno fatto su di me, ero sicuro che il club l'avesse fatta per dare più fiducia a Lukaku, per non avere più in rosa un giocatore diciamo ingombrante come me che poteva dare un po' di fastidio a Romelu". Una scelta, dunque, che è stata poi smentita dal mancato ingaggio del belga, qualcosa che ha stupito anche il bosniaco: "Sono rimasto veramente sorpreso dal fatto che alla fine Lukaku non è rimasto all'Inter".
Per quanto riguarda l'Inter di oggi, Dzeko ha detto la sua sugli attaccanti: "Penso che Lautaro e Thuram possano giocare bene insieme. Ho visto le partite e hanno funzionato bene. Thuram deve abituarsi al campionato italiano e alla squadra, ma mi sembra che non abbia grandi difficoltà in questo momento".