"Abbiamo appena vinto un Mondiale, ma non se ne parla. Vorrei ricordare cosa è successo. Credo che come società non dovremmo permettere abusi di potere in un rapporto di lavoro o mancanza di rispetto". Lo ha detto la campionessa del mondo della nazionale spagnola, Aitana Bonmatí, dopo aver ricevuto a Montecarlo il premio della Uefa come migliore giocatrice della scorsa stagione calcistica.
Un passaggio raccolto anche dalla Ct dell'Inghilterra, Sarina Weigman, premiata come miglior allenatrice: "Dedico questo premio alle campionesse del mondo della squadra spagnola. Vanno celebrate, ma anche ascoltate". E Bonmatí ha concluso: "A tutte le donne che soffrono come Jenni Hermoso, siamo con voi".
