"Ho incontrato il ministro dello sport Abodi mercoledì e sottolineo una sintonia massima, ritrovata. Abbiamo avuto modo di parlare delle necessità del calcio e di Euro 2032, l'ho trovato impegnato nel trovare delle soluzioni. In tempi brevissimi, poi, ci sarà la nomina di un commissario per gli stadi". Così Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato al Corriere dello Sport
Il numero uno del calcio italiano ha anche detto la sua sull'entrata in vigore dei nuovi parametri di ammissione stabiliti dal Piano Strategico del Calcio Italiano. Tra questi ci sono l'indice di liquidità, l'indebitamento e il costo del lavoro, che verranno anticipati alla prossima stagione. A tal proposito Gravina ha detto: "Salteremo la fase sperimentale. In più abbiamo aggiunto un ulteriore elemento fondamentale: a oggi le società devono garantire l'avvenuto pagamento degli emolumenti fino al 30 aprile, mentre maggio e giugno vanno a finire nella stagione successiva generando effetti distorsivi".

Poi, Gravina ha concluso, a proposito dei tanti problemi economici di varie società di Serie C: "Abbiamo stabilito dunque che chi va oltre il plafond di garanzia di 350 mila euro deve pagare gli emolumenti o dare una fideiussione bancaria di copertura del debito fino al 30 giugno".