La nuova tecnologia, frutto del sistema Hawk-Eye, si concentrerà principalmente sulla misurazione dei primi down. Le tradizionali chain gang rimarranno a bordo campo come riserva nel caso in cui si verifichi qualcosa di particolare.
Le chiamate mancate sui primi down che cambiano la partita sono state oggetto di dibattito tra i tifosi e i giocatori della NFL per anni, con la controversia più recente che si è verificata durante la partita del campionato AFC che ha portato alla sconfitta dei Buffalo Bills contro i Kansas City Chiefs dopo che è stato deciso che il quarterback Josh Allen non ha ottenuto il primo down su un'azione di sneak.
L'esperto di arbitri NFL ed ex arbitro della lega, Gene Steratore, ha ammesso che Allen ha ottenuto il primo down e non poteva credere che gli arbitri non avessero visto la stessa cosa.
Per ricordare agli appassionati, si tratta dello stesso ex arbitro (Steratore) che sette anni fa, in una partita tra i Dallas Cowboys e gli Oakland Raiders, ha dovuto usare un cartellino per misurare il primo down, che ora sarà per sempre l'ultimo caso in cui un arbitro dovrà usarne uno.
Recentemente la NFL ha proposto di implementare un chip nel pallone con un sistema laser per determinare i primi down. Tuttavia, i chip RFID vengono utilizzati solo dal 2017 nel pallone e nelle protezioni dei giocatori per motivi di raccolta dati.
Si spera che il nuovo sistema Hawk-Eye cancelli per sempre l'errore umano nel determinare i primi down, così come il nuovo sistema ABS della MLB è attualmente in fase di sperimentazione per ridurre al minimo gli errori degli arbitri.