I Patriots e Jones toccano il fondo con una sconfitta a Frankfort
La partita è iniziata con quelle che sarebbero rimaste le uniche segnature dell'incontro. Un field goal dei Patriots ha dato alla squadra di Bill Belichick un vantaggio di 0-3 dopo un drive di 61 yard, al quale i Colts hanno risposto con un touchdown di Jonathan Taylor. Seguono più di due quarti senza segnature e con un gioco approssimativo.
Due field goal mancati, un pallone intercettato dai Patriots da Gardner Minshew e ben otto punts hanno preceduto i punti successivi, arrivati dal piede del kicker dei Patriots Chad Ryland. Seguono subito tre punti del kicker dei Colts Matt Gay, che portano il punteggio sul 10-6 in favore di Indianapolis. Mac Jones, che fino a quel momento aveva totalizzato solo 138 yard di passaggio su 15 tentativi, ha guidato i Patriots dalle proprie 25 yard fino alle 15 yard dei Colts, ma ha visto un cruciale drive intercettato da Julian Blackmon.
Un altro drive infruttuoso dei Colts restituisce la palla ai Patriots con meno di due minuti sul cronometro. Belichick interviene e fa scaldare la panchina a Mac Jones. Bailey Zappe viene preferito nelle fasi finali cruciali, ma riesce a fare la differenza solo in negativo: Zappe chiude la partita con un intercetto estremamente curioso, scaturito da una finta. Zappe ha lanciato il pallone verso Demario Douglas, che si trovava in una zona coperta da una tripla. Risultato finale: un intercetto per Bailey Zappe e un inganno per i Patriots di Belichick, che ora scendono a 2-7. I Colts salgono a 5-5 e si aggiudicano la vittoria.
I Colts salgono a 5-5 e restano dietro ai Jacksonville Jaguars nella AFC South, ma mantengono vive le speranze di un posto nei playoff.