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Da Parma a Liverpool a 18 anni: Leoni può diventare grande ad Anfield

Giovanni Leoni
Giovanni LeoniALESSANDRO SABATTINI / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Un destino da campione per il giocatore nato a Roma e cresciuto a Padova, che in Inghilterra avrà un maestro come Van Dijk e potrebbe essere affiancato da Guehi.

Un altro difensore italiano, giovane e di talento, che lascia la Serie A e va a giocare in Premier League. Dopo Riccardo Calafiori all'Arsenal e Diego Coppola al Brighton, ora tocca a Giovanni Leoni, 19 anni a dicembre e 17 partite giocate, tutte bene, in campionato con il Parma.

Sono bastate per attirare le attenzioni di Inter e Milan su questo predestinato del calcio ma nessuna delle due società 'meneghine' ha avuto il coraggio di portare a termine il discorso, un po' perché prima dovevano cedere, un po' perché il ragazzo aveva fatto capire di voler rimanere un altro anno a Parma per completare la propria maturazione.

Ma ai soldi, e al fascino del Liverpool e di Anfield, è molto difficile dire di no, anche perché la dirigenza dei Reds, a differenza di quelle interista e rossonera, non ha avuto incertezze di sorta e ha affondato subito il colpo: 26 milioni di sterline, circa 30 milioni di euro (più bonus e commissioni), e l'affare è stato fatto, così Leoni giocherà in Premier.

Se sia un bene o meno lo dirà il futuro, intanto il ct azzurro Rino Gattuso prende nota, e magari sarà anche felice perché allenarsi e giocare a Parma è complicato e formativo, ma andare al Liverpool, o all'Arsenal nel caso di Calafiori, dà qualcosa in più in fatto di maturità, crescita tecnica e intensità. Se poi, come sarà nel caso di Leoni, si avrà un maestro nel proprio ruolo come Virgil Van Dijk meglio ancora. L'importante è non fare la fine di Federico Chiesa, che nel club campione d'Inghilterra ha avuto ben poco spazio.

Fuga all'estero per gli italiani

In questa vicenda si è avuta l'ennesima dimostrazione che i club italiani (vedi anche Raspadori all'Atletico Madrid) non sono più in grado di trattenere, e 'blindare', i prospetti della Nazionale.

Invece il Liverpool, forte anche della sua potenza economica, non ha avuto tentennamenti, partendo dal dato di fatto che la partenza di Jarell Quansah per il Bayer Leverkusen ha lasciato il tecnico del Liverpool Arne Slot con solo tre difensori centrali a disposizione.

Uno di questi, Joe Gomez, ha saltato gran parte del precampionato a causa di un infortunio, mentre permangono dubbi sul futuro di Ibrahima Konaté, a cui rimane solo un anno di contratto ad Anfield e non sembra intenzionato a rinnovare.

Premier dopo appena 17 partite
Premier dopo appena 17 partiteFlashscore

Anche Guehi in arrivo

Da qui la decisione di puntare con decisione su Leoni e possibilmente anche sul capitano del Crystal Palace Marc Guehi, che è anche un nazionale inglese, per il quale è in corso una trattativa con le 'Eagles' londinesi.

In Leoni, 'gigante' (è alto 1,96) della difesa, e nelle sue capacità nella città dei Beatles di fede rossa credono tutti, ora sta ad Arne Slot farlo diventare il campione che molti pensano che sia.

E chissà che dicono alla Sampdoria, che riceverà il 10% della cifra pagata dal Liverpool ma che avrebbe potuto ricevere molto di più se si fosse tenuta il giocatore invece di cederlo, un anno fa, al Parma per 4,8 milioni più la percentuale sulla futura rivendita.

Padova, Samp, Parma e poi via

In blucerchiato Leoni era arrivato dopo la trafila nelle giovanili del Padova, squadra della città in cui il ragazzo, nato a Roma, vive da quando aveva 5 anni e dove ha preso la maturità al Liceo sportivo.

Nella formazione veneta, dove stravedevano per lui, ha esordito in Serie C quando aveva appena 16 anni e 3 mesi, ma il suo cuore era biancorosso già da prima.

Stessi colori adesso, solo che si passa dall'Euganeo ad Anfield. Ma Giovanni è cuor di leone, e la responsabilità non lo spaventa.