In Argentina, l'entusiasmo si palpa in ogni dove. Quando gioca la Selección si ferma tutto il paese, e chi ha da lavorare viene esentato da qualsiasi compito per le due ore del match della nazionale locale. E sebbene la distanza con il Qatar sia enorme, anche nel paese del Golfo Persico si sente forte la passione per il Mondiale che sta per iniziare. Il Mondiale che potrebbe essere l'ultimo per Lionel Messi (35).
Il capitano dell'Argentina che oggi all'esordio affronta l'Arabia Saudita, è intervenuto in conferenza stampa per mostrare il suo entusiasmo per l'inizio di questa competizione: "Sono molto contento per questo Mondiale, e ringrazio l'affetto che ricevo sempre in ogni parte del mondo. Non vedo l'ora di giocare per fare il massimo per la mia squadra".
Dopo aver fatto spaventare l'intero paese per alcune sessioni di allenamento svolte a parte, il numero 10 sarà invece pronto a iniziare il suo quinto Mondiale.
Contro la Cenerentola del gruppo, la squadra di Lionel Scaloni (44) vorrà partire forte per poter subito sommare tre punti fondamentali nella lotta al primo posto del girone C. Per questo l'allenatore santafesino scenderà in campo con i suoi uomini migliori.
Le formazioni ufficiali:
Argentina (4-3-3)
E. Martinez; Molina, Romero, Otamendi, Tagliafico; De Paul, Paredes, Papu Gomez; Messi, L. Martinez, Di Maria.
Arabia Saudita (4-4-1-1)
Al-Owais; Hamid, Tambakti, Al-Bulaihi, Al-Shahrani; Al Sheri, Kanno, Al-Makhi, Al-Dawsari; Al-Faraj; Albrikan.
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