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Coppa Davis, Berrettini si complica la vita ma poi ne esce alla grande: Italia-Australia 1-0

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Matteo Berrettini
Matteo BerrettiniTHOMAS COEX/AFP
Il tennista romano perde al tie-break un set rocambolesco, poi ribalta la partita con un break decisivo nel secondo set e un altro nel terzo. Ora toccherà al numero uno del mondo Jannik Sinner sigillare la vittoria azzurra contro De Minaur per raggiungere la finale.

La semifinale di Coppa Davis tra Italia e Australia vede come primo match Matteo Berrettini contro Thanasi Kokkinakis, con i capitani delle due squadre che li preferiscono a Lorenzo Musetti e Alexei Popyrin. È il primo match tra i due, che non si sono mai incontrati finora. Un incontro fondamentale, visto che dopo il match tra Sinner e De Minaur, con l'azzurro numero 1 del mondo chiaramente favorito, toccherà al doppio dove gli australiani possono mettere in campo due specialisti. 

I primi giochi sono dominati dal servizio di entrambi, ma con il passare del tempo Kokkinakis abbassa il numero di prime e Berrettini prova ad approfittarne. Accade nel settimo gioco, quando va avanti 0-40 procurandosi tre palle break per il 4-3, ma l'australiano ritrova improvvisamente l'aiuto del servizio e riesce a sventare la minaccia. L'azzurro ci riprova nel nono, procurandosi un'altra opportunità sul 30-40 ma Kokkinakis annulla. 

L'impresa però riesce nell'undicesimo, quando Matteo si porta 15-40 sul servizio dell'australiano e con un'accelerazione di dritto strappa il servizio. Kokkinakis però non si arrende e con l'azzurro che serve per il set sfrutta gli errori, sale 0-30, salva un set point e poi strappa la battuta mandando il set al tie-break.

Qui Matteo regala subito un mini-break che porta l'australiano sul 2-0, ma se lo riprende sull'1-3 e poi ne strappa un altro sul 4-3. Sembra fatta, ma l'azzurro non riesce a sfruttare il set point sul 6-4, poi perde il servizio rimettendo lo spareggio in equilibrio. Infine, con un altro mini-break sul 7-6, Kokkinakis si aggiudica un rocambolesco primo set.

Nel secondo set Berrettini trema nel terzo gioco quando Kokkinakis ha un'occasione di break, ma sventa la minaccia. I successivi giochi vengono dominati dai servizi dei due big server fino al 4-3 dove Matteo riesce a raggiungere i vantaggi e poi a procurarsi due palle break, sfruttando la seconda. Stavolta al servizio per il set non sbaglia, lascia a zero l'australiano e porta l'incontro al terzo.

All'inizio del set decisivo Berrettini ha subito due opportunità di break ma non riesce a sfruttarle. Sul 2-3 invece tocca all'azzurro soffrire, con Kokkinakis che agguanta due volte il deuce, ma Matteo resta concentrato, non concede palle break e riesce a riportare la parità sul 3-3. Sul 4-4 l'azzurro con una grande difesa e un dritto in corsa vola 0-30, ma sfruttando un errore e una palla sulla riga l'australiano recupera, e con una prima e uno smash tiene il gioco e costringe Berrettini a servire per restare nel match.

Matteo però è concentratissimo, non commette errori e sul 5-5 e 15-0 per Kokkinakis mette a segno il punto forse più bello del match, un dritto tagliato in recupero e profondissimo che manda fuori giri l'australiano, che da quel momento continua a sbagliare concedendo all'azzurro il break. Al servizio Matteo non trema e regala all'Italia il primo punto contro l'Australia chiudendo 6(6)-7 6-3 7-5.

Le statistiche del match
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