La Vuelta-2025 partirà da Torino-Reggia di Venaria e si dirigerà verso Novara su un percorso di 183 km con il passo Bienca-Tomalino (3a categoria).
La seconda tappa prenderà il via da Alba e si concluderà 157 chilometri dopo in cima al passo di Limone (2ª categoria), in quello che sarà il primo arrivo in salita della corsa. Il terzo giorno, invece, la gara si svolgerà tra San Maurizio Canavese e Ceres, con 139 chilometri di percorso e il passo di Issiglio.
"La partenza della Vuelta dal Piemonte, una regione circondata da montagne, storia e bellezze naturali, allunga la lista dei luoghi internazionali visitati dal giro spagnolo e rafforza ulteriormente i legami tra i grandi Paesi del ciclismo europeo", hanno dichiarato gli organizzatori della corsa nel loro comunicato stampa.
In questi nove decenni di storia, la Vuelta ha visitato alcuni dei Paesi con una forte tradizione ciclistica come la Francia, il Belgio o i Paesi Bassi: "L'Italia è un Paese che ha indubbiamente segnato la storia della Vuelta. I ciclisti italiani hanno conquistato 187 vittorie di tappa nel giro spagnolo, diventando così il terzo Paese con il maggior numero di vittorie di tappa dopo Spagna e Belgio", sottolineano gli organizzatori.
I vincitori italiani
Inoltre, sei ciclisti italiani hanno conquistato la vittoria finale: Fabio Aru (2015), Vincenzo Nibali (2010), Marco Giovannetti (1990), Giovanni Battaglin (1981), Felice Gimondi (1968) e Angelo Conterno (1956).
Quella del 2025 sarà la sesta partenza dall'estero. In precedenza, la corsa è partita da Lisbona (1997), Assen (2009), Nîmes (2017), Utrecht (2022) e Lisbona-Oeiras-Cascais (2024), a cui si aggiunge la già annunciata partenza ufficiale da Monaco nel 2026.
Il resto delle tappe sarà noto il 19 dicembre, quando il percorso completo dell'evento sarà presentato al Palazzo Municipale IFEMA di Madrid.