Il giudice sportivo del Comitato provinciale di Torino, l’avvocato Roberta Lapa, ha disposto un anno di squalifica per Thomas Sarritzu, tredicenne portiere del Volpiano, coinvolto in un episodio di violenza al termine della gara contro il Carmagnola, valida per un torneo Under 14. Nel video circolato sui social si vede infatti il giovane estremo difensore del Volpiano-Pianese colpire il portiere avversario sotto gli occhi dell’arbitro. Subito dopo, il padre di quest’ultimo era entrato in campo e aveva aggredito Thomas.
Stessa sanzione disciplinare è stata inflitta anche a Cristian Barbero del Carmagnola, che a fine partita ha partecipato attivamente alla rissa, colpendo con un pugno alla nuca un giocatore avversario e contribuendo ad accrescere la tensione, fino a favorire l’invasione di campo da parte di un genitore.
Un anno di squalifica anche per Angelo Sarritzu, dirigente del Volpiano-Pianese, che invece di calmare gli animi ha preso parte ai tafferugli, venendo alle mani con una persona non presente in distinta. Infine, sono state inflitte ammende di 150 euro ciascuna alle due società coinvolte e di 200 euro al Collegno, società organizzatrice del torneo.
Il comunicato
"Vista la gravità della condotta violenta assunta da ragazzi in età giovanissima, che inficia i sani principi dello sport improntati alla correttezza e al rispetto dell'avversario, considerato altresì, che la violenza sia da condannare a priori ovunque venga posta in essere e soprattutto tra minori, quest’organo giudicante pur consapevole delle disposizioni normative vigenti, ma altrettanto consapevole dell'eccezionalità e della spregevolezza dell'evento, ritiene di dover comminare una sanzione di considerevole ed esemplare entità, pertanto si squalifica il succitato giocatore perché, a fine gara, assumeva una condotta violenta e antisportiva innescando una rissa e colpendo con manate e pugni il fianco e la schiena di un giocatore avversario, steso sul terreno di gioco". Così recita il comunicato firmato dal giudice sportivo Roberta Lapa e dai sostituti Gianluca D'Angelo, Maurizio Capuani e Gerardo Orlandella.
Il sostegno di Gigio
'Vogliamo mandare un messaggio al piccolo Thomas, condanniamo ogni forma di violenza, lo aspettiamo a Coverciano per stare assieme'. Così, il capitano dell'Italia Gianluigi Donnarumma, aveva parlato dedicando un pensiero al portiere tredicenne vittima dell'aggressione.