Ad Euro 2024 fu la partita che forse più di tutte consacrò Lamine Yamal, che oggi ha ricordato la sua prodezza mancina postando su Instagram la rete del momentaneo 1-1 da cui la Spagna ripartì dopo lo svantaggio.
A un anno di distanza torna Spagna-Francia, questa volta con la finale di Nations League in palio: si gioca ancora una volta in Germania, a Stoccarda, e chi vince si guadagna l'ultimo atto contro il Portogallo, che ieri ha sconfitto la Mannschaft padrona di casa.
Otto "italiani" e sei neo campioni d'Europa
E come dodici mesi fa, i top player in campo saranno innumerevoli: da una parte Lamine Yamal e Dani Olmo, dall'altra Kylian Mbappe e Mike Maignan, rappresentante della folta colonia di "italiani" che comprende anche il compagno al Milan Theo Hernandez, Benjamin Pavard e Marcus Thuram dell'Inter, Randal Kolo Muani e Pierre Kalulu della Juventus, Manu Kone della Roma e Mateo Guendouzi della Lazio.
Ma non mancheranno le novità: Luis de la Fuente è pronto a lanciare i teenagers Dean Huijsen e Pau Cubarsi al centro della difesa nonostante il super attacco francese, mentre il ct della Francia Didier Deschamps si affiderà ai cinque reduci della finale di Monaco di Baviera.
Desire Doue e Ousmane Dembele dovrebbero partire titolari, mentre Lucas Hernandez, Warren Zaire-Emery e Bradley Barcola partiranno quasi certamente dalla panchina. E dall'altro lato dovranno affrontare Fabian Ruiz, l'altro fresco campione d'Europa dato per partente dall'inizio.
Francia corta dietro
Tra le due squadre, quella francese sembra in emergenza in difesa dove mancheranno William Saliba, Dayot Upamecano e Jules Kounde. Coach Deschamps potrebbe regalare a Kalulu una maglia da titolare proprio nel giorno del suo 25esimo compleanno, e del rinnovo automatico con la Juventus.
Le defezioni in difesa preoccupano ancora di più perché c'è da fronteggiare un giocatore come Lamine Yamal che nel finale di stagione, sia nella doppia sfida contro l'Inter che in campionato, ha dimostrato di essere immarcabile.

Il prossimo Pallone d'oro uscirà da questa sfida?
Spagna-Francia, che nel 2021 è stata anche finale di Nations League (e in quel caso trionfarono i transalpini), vale tanto anche in ottica Pallone d'Oro: in un anno, il 2025, in cui non si disputeranno Mondiali ed Europei, la Nations League e la Coppa del Mondo per Club potrebbero essere decisivi.
E tra iberici e transalpini figurano tantissimi candidati potenziali: potrebbe essere l'anno di Ousmane Dembele, autore di una stagione superlativa in termini realizzativi, ma anche del connazionale Kylian Mbappe (neo Scarpa d'Oro) o del talento più cristallino di tutti, Lamine Yamal. Questi ultimi due però non sono riusciti a trionfare in Champions League, e il francese neanche in Liga.
Se non altro, ben figurare in queste ultime due gare che restano sarà uno stimolo in più prima di concedersi qualche giorno di meritata vacanza dopo una stagione infinita.