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Italia, l'ora della verità: a Dortmund gli Azzurri si giocano tutto, Germania guidata da Kimmich

Moise Kean si dispera durante Italia-Germania
Moise Kean si dispera durante Italia-GermaniaLuca Rossini / NurPhoto / NurPhoto via AFP
La squadra di Spalletti, dopo la sconfitta a San Siro, è chiamata a una difficile rimonta in Germania per conquistare un posto nella Final Four della Nations League e guadagnare un vantaggio nelle qualificazioni ai Mondiali 2026. Con il ritorno al Westfalenstadion, la Nazionale dovrà battere la Germania, un avversario imbattuto da sette confronti.

Come ben sottolineato dall'Inno di Mameli, è giunto ora il momento, per i giocatori, di stringersi "a coorte". Non ci sono alternative: è necessaria una reazione immediata, non solo per accedere alle semifinali, ma anche per ottenere un vantaggio decisivo nelle qualificazioni ai Mondiali 2026, con il temuto incubo dei play-off sempre in agguato.

Dopo la sconfitta a San Siro, l'Italia è chiamata a un'impresa complessa, con l'obbligo di rimontare in Germania per guadagnarsi un posto nella Final Four della Nations League. Con spirito di unità, i ragazzi del CT Spalletti dovranno stringere i denti e combattere, l'unica via per superare la coriacea compagine guidata da Nagelsmann. 

Nel match di andata dei quarti di finale, gli Azzurri hanno peccato di eccessiva leggerezza, lasciandosi sopraffare dopo il gol del vantaggio siglato da Tonali. Due colpi di testa, firmati da Kleindienst e Goretzka, hanno sorpreso la difesa italiana, rimontando il risultato e portando i tedeschi in vantaggio. Ora, con il ritorno in programma al Westfalenstadion di Dortmund (match arbitrato dal polacco Szymon Marciniak), l'Italia ha un'unica missione: vincere.

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L'Italia non veniva sconfitta in rimonta in casa dal 2012

Un ko che, senza dubbio, lascia il segno sull'Italia, non solo sul piano morale, ma anche in termini statistici. Infatti, il 2-1 di Milano rappresenta soltanto la seconda volta negli ultimi dieci anni che la Nazionale subisce due sconfitte consecutive, l'ultima delle quali risale a novembre 2022 e marzo 2023 contro Austria e Inghilterra. 

In particolare, l’Italia non perdeva in rimonta in casa dal 14 novembre 2012, quando fu sconfitta in amichevole dalla Francia. Un dato che, seppur significativo, non deve gettare nello sconforto i giocatori convocati per questa sfida cruciale, ma piuttosto fungere da stimolo per rialzare la testa e dimostrare il proprio valore.

Gli ultimi precedenti tra Italia e Germania
Gli ultimi precedenti tra Italia e GermaniaFlashscore

Inoltre, una vittoria contro la Germania permetterebbe agli Azzurri di sfatare finalmente un tabù che dura da ben sette confronti. La Nazionale tedesca, infatti, è rimasta imbattuta negli ultimi sette incontri con l’Italia, con tre successi e quattro pareggi, stabilendo un record di partite senza sconfitte contro gli Azzurri.

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Kimmich nemico numero uno 

La principale minaccia per la formazione italiana porta il nome di Joshua Kimmich. Da terzino destro, il centrocampista del Bayern Monaco ha offerto una prestazione stellare a Milano, con due assist e cinque passaggi chiave ai suoi compagni. Nessun altro giocatore tedesco ha avuto lo stesso impatto, con la nazionale che si è chiaramente affidata al suo talento per ribaltare le sorti del match a San Siro. Curiosamente, dal suo esordio con la nazionale maggiore nel maggio 2016, la Germania ha segnato 27 gol di testa, ben 13 dei quali su assist di Kimmich (48%).

Una statistica impressionante che evidenzia il pericolo rappresentato dal giocatore bavarese, che dovrà essere monitorato attentamente nel ritorno per evitare altre sorprese. Se l'Italia riuscirà a neutralizzare questa minaccia, avrà la possibilità di mettere in difficoltà la squadra di Nagelsmann, cercando una vittoria che, a giudicare dalle previsioni, appare quasi impossibile. 

Come dimostrato nell'andata, però, gli Azzurri hanno sempre un colpo da giocarsi, un guizzo che sarà più che mai cruciale per scrivere un nuovo capitolo nella loro storia.