“Questo è il Milan, giochiamo per questi trofei. Chi vuole entrare nella storia del Milan, deve vincere queste coppe”. A caldo, dallo spogliatoio, Zlatan Ibrahimovic parla alla squadra e si congratula per il titolo portato a casa. Con tutti: giocatori e staff presenti a Riad.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, lo svedese si rivolge a tutti: "Abbiamo raggiunto uno dei nostri obiettivi. Quello che abbiamo cercato (con il cambio di allenatore) era una reazione, e questa è la nostra reazione", dice indicando la coppa appena alzata al cielo.
Forse è presto per dirlo con certezza ma il cambio tutto portoghese tra Paulo Fonseca e Sergio Conceicao sembra aver portato i suoi frutti dopo pochi giorni. Non solo per il 2-3 ma per la voglia e la capacità di rimontare, in finale così come in semi.
Poi i complimenti all'ex Porto: "Voglio fare i complimenti al mister e allo staff. In pochi giorni avete fatto un grande lavoro. E meno male che il mister aveva la febbre, sennò avrebbe spaccato più di un televisore”.
E poi alla squadra: “Complimenti ai giocatori, l’avete vinta con sudore, sacrifici e voglia di vincere. Quando una squadra ha questa voglia di vincere, è difficile batterla. Quando è iniziato il campionato, vi ho detto che tutto dipende da noi, è dentro la testa. Oggi lo avete dimostrato. Ora torniamo e portiamo questa mentalità. Recuperiamo punti per arrivare dove dobbiamo essere”.
Il riferimento è ovviamente al campionato, dove il Milan deve inseguire dopo una brutta partenza. A partire dal match casalingo contro il Cagliari, e poi nelle sfide successive. L'obiettivo è quello di superare Bologna, Juventus, Fiorentina e Lazio.
