Nella settimana che ha preceduto la partita, i livelli di eccitazione sono aumentati e i preparativi per i mega festeggiamenti si sono intensificati.
Il raggiungimento di 25 titoli di Super Lig sarebbe stato un momento importante per il club, che avrebbe ottenuto una quinta stella sulla maglia e avrebbe raggiunto un nuovo traguardo. È stata una questione di orgoglio per il Galatasaray, che cercava di raggiungere i 25 titoli prima del Fenerbahce, che ne ha conquistati 20.
Il Galatasaray aveva intenzione di festeggiare al massimo questa pietra miliare, con diverse altre celebrazioni già organizzate dal club per le prossime settimane a Istanbul.
Ma prima c'era da compiere un lavoro, con il Kayserispor che arrivava in città. Erano presenti alcune leggende del club, mentre l'infortunato Mauro Icardi è tornato a Istanbul con un'accoglienza da eroe.

E francamente, questa è stata una non-partita dall'inizio alla fine. È stato un match a senso unico, con il Galatasaray che ha giocato con la libertà e l'euforia di una squadra che si appresta a diventare campione.
Victor Osimhen ha aperto le marcature dopo aver segnato di testa su corner di Gabriel Sara, dimostrando ancora una volta di essere un'incredibile gruppo di calciatori. In questa stagione sono stati segnati 36 gol da situazioni di palla inattiva e il sinistro del brasiliano è stato un fattore determinante.
Per Osimhen si tratta del 36° gol in tutte le competizioni e del 25° in Super Lig, che lo porta a quattro gol in testa alla classifica del Golden Boot.
Baris Alper Yilmaz ha poi raddoppiato il vantaggio dopo una conclusione facile e ha festeggiato portando il suo telefono in campo e riprendendo se stesso e i suoi compagni di squadra.
Da quel momento in poi si è scatenata una specie di gara tra amici, con tutti che cercavano di partecipare all'azione e di segnare. E a segnare è stato il giocatore più improbabile.
Muslera come 13 anni fa
Il subentrato Alvaro Morata ha subito un fallo in area di rigore al 90° minuto e, dopo una revisione VAR, è stato assegnato un penalty. La folla ha chiesto a gran voce al portiere Fernando Muslera di batterlo e i suoi compagni di squadra l'hanno esortato a farsi avanti.
La leggenda del club uruguaiano ha segnato con un'aria quasi imbarazzata. Il gol lo ha reso il primo portiere a segnare in Super Lig da...Muslera più di dieci anni fa.
Nel 2012, ha segnato un rigore all'ultima giornata della sua stagione di debutto nel club, con il Galatasaray in vantaggio e già in possesso del titolo.
13 anni dopo, nella sua ultima stagione con il club, ha fatto la stessa cosa. Al termine di una carriera sensazionale e scintillante al Galatasaray, diventando il giocatore più decorato nella storia del calcio turco con 19 trofei (8 titoli di Super Lig), è stata una fine poetica per lui. Tutti si sono riversati in campo per festeggiare con lui.
A pochi minuti dalla fine della partita, i giocatori avevano voglia di festeggiare, stando in piedi a bordo campo con le bandiere drappeggiate sulle spalle e spruzzando acqua ovunque.
La frecciatina a Mou
Prima della fine della partita, però, un membro dello staff del Galatasaray ha messo un computer portatile davanti alle telecamere, con la scritta "THE REAL ONE" e cinque stelle sopra. Una frecciata a José Mourinho e alla sua etichetta di "The Special One", dopo che all'inizio della stagione aveva messo un computer portatile davanti alle telecamere raffigurante una decisione arbitrale che riteneva errata e non favorevole.
Al fischio finale è iniziata la follia dopo la vittoria per 3-0 più comoda che si possa vedere. I giocatori sono scesi in campo con amici e familiari e un DJ è arrivato con musica e tamburi.
Non sono mancate le scene di commozione, con Muslera e Dries Mertens in lacrime, visto che i due sono destinati a lasciare il club a fine stagione. In tre stagione di campionato, Mertens è stato parte integrante di tre campionati e di una coppa, e mentre lascerà il Galatasaray, c'è anche la possibilità che si ritiri.
Osimhen continua a mantenere il riserbo sul suo futuro, ma ha apprezzato i festeggiamenti che si sono protratti fino a notte fonda. Ha dichiarato che farà un annuncio sul suo futuro molto presto.
Il Galatasaray e il manager Okan Buruk hanno così messo il punto finale su una stagione sensazionale. Mancano due partite, ma ora non resta che godersi le prossime partite. La vittoria è pienamente meritata, visto che è stata indiscutibilmente la migliore squadra del Paese, e sicuramente ci sarà ancora molto da divertirsi.
Il campionato
A due settimane dalla fine del campionato, sono state confermate le cinque squadre che rappresenteranno la Turchia in Europa nella prossima stagione. La sconfitta dell'Eyupspor per 2-1 contro il Fenerbahce ha impedito loro di finire tra le prime cinque, e Galatasaray, Fenerbahce, Samsunspor, Besiktas e Istanbul Basaksehir sono le squadre che si sono classificate nei posti europei.
Il Galatasaray si è già assicurato un posto nella fase a gironi della Champions League, mentre il Fenerbahce accederà alla fase di qualificazione del torneo.
Un pareggio del Samsunspor in una delle due partite rimanenti confermerà il suo posto nelle qualificazioni all'Europa League, a coronamento di una stagione davvero eccezionale per una squadra che ha stupito tutti e sfidato ogni aspettativa. Un grande merito va all'allenatore Thomas Reis.
Il Besiktas ha bisogno di un'altra vittoria per accedere al girone di qualificazione di Europa League, mentre il Basaksehir sembra in procinto di partecipare alla Conference League.
In fondo alla classifica, il Sivasspor è retrocesso dalla Super Lig insieme all'Hatayspor e all'Adana Demirspor (a -2 punti). Il Sivasspor ha trascorso una stagione nella TFF 1. Lig durante la stagione 2016/17, dopo essere stato un pilastro della Super Lig dal 2005 a oggi, e spera di essere di nuovo in seconda divisione solo per una stagione.
C'è ancora un posto da assegnare per la retrocessione: Alanyaspor e Bodrumspor sono le due squadre in lotta per non retrocedere. L'Alanyaspor è attualmente in vantaggio di tre punti, ma il Bodrum è in vantaggio nei testa a testa: se dovessero finire a pari punti, la prima retrocederebbe.

Il momento clou della settimana
In un momento incredibilmente commovente, il Galatasaray ha fatto sì che la figlia di Osimhen pronunciasse il nome di suo padre in telecronaca dopo che il nigeriano aveva segnato il gol del vantaggio per i campioni. Il Galatasaray sta facendo di tutto per tenerlo con sé.
La squadra della settimana

Altin Zeqiri del Rizespor è il giocatore Flashscore della settimana secondo il nostro sistema di valutazione interno, dopo aver registrato un punteggio perfetto di 10 nella vittoria per 6-3 del suo club contro il Goztepe. L'ala ha messo a segno due gol e due assist in un secondo tempo sensazionale e si è unito ai compagni di squadra Ibrahim Olawoyin e Ali Sowe.
Anche Bilal Boutobba e Jonathan Okoronkwo dell'Hatayspor fanno parte dell'undici titolare, mentre sono stati inclusi Dusan Tadic e Mert Muldur del Fenerbahce. Anche il terzino sinistro del Galatasaray Eren Elmali trova posto in squadra.