Terminata la regular season, per Juve Stabia, Catanzaro, Cesena e Palermo è subito tempo di ritornare in campo per giocarsi le chance di promozione.
Le squadre piazzate dal quinto all'ottavo posto adesso sono di fronte ad un mini torneo da vincere per centrare la promozione in A, Spezia e Cremonese permettendo.
Sabato si giocano già i primi due incontri: la Juve Stabia attende il Palermo e il Catanzaro ospita il Cesena. Campani e calabresi, in virtù dei piazzamenti di classifica, possono permettersi anche di pareggiare davanti ai propri tifosi per passare il turno. Le gare sono secche e in caso di pareggio prevedono supplementari ma non rigori.
Catanzaro-Cesena ore 17:15
Se la squadra di Fabio Caserta ha terminato la stagione con più punti, quella allenata da Michele Mignani può contare su un allenatore più esperto, almeno in termini di playoff: il tecnico genovese sulla panchina del Bari arrivò a pochi secondi dalla promozione in A prima della beffa causata da Leonardo Pavoletti.
Per quanto riguarda il campionato da poco terminato, le due squadre si sono annullate: in Romagna ha trionfato 2-0 la neopromossa, mentre in Calabria ha vinto 4-2 il Catanzaro, in una delle migliori performance viste in tutto il percorso.

Il Catanzaro, tra le mura amiche, è stato il quarto migliore attacco delle venti partecipanti, mentre il Cesena non ha mai brillato fuori casa, anche se ha terminato la regular season con due acuti esterni: gli 0-1 maturati sui campi di Cosenza e Modena.
Juve Stabia-Palermo ore 19:30
Quella del "Menti" è forse la partita tra le due maggiori sorprese del campionato: le Vespe hanno disputato forse la migliore stagione della loro storia mentre i siciliani hanno centrato i playoff tramite l'ultimo posto disponibile, pur avendo tutt'altri obiettivi a inizio campionato (tanto che i tifosi, in polemica contro allenatore e società da settimane, non seguiranno la squadra in trasferta).

Curiosamente però la Juve Stabia è l'unica squadra che il Palermo ha sconfitto sia all'andata (1-3) che al ritorno (1-0): l'esperienza dei giocatori rosanero potrebbe nuovamente fare la differenza contro i rivali, decisamente meno abituati a sfide così delicate.
Difficile pronosticare qualcosa visto il rendimento altalenante, sia in casa che fuori, dei ragazzi di Alessio Dionisi, così come immaginare una reazione dei padroni di casa, seppur scarichi a livello di stimoli, dopo gli ultimi due risultati ottenuti davanti al proprio pubblico (1-2 contro la Reggiana e 0-0 contro la Sampdoria).