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Sampdoria, Mancini a colloquio con Evani e Lombardo: "Non avrò alcun ruolo ufficiale"

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Roberto Mancini
Roberto ManciniLUCA ZENNARO / EPA / Profimedia
L'ex ct della Nazionale è arrivato a Bogliasco, dove ha incontrato Evani e Lombardo. Il presidente Matteo Manfredi ha chiarito che l'ex CT della Nazionale non ricoprirà alcun ruolo ufficiale, ma si limiterà a offrire supporto come tifoso. Nel frattempo, l'entusiasmo intorno alla Sampdoria cresce, con già 2500 biglietti venduti per la prossima partita.

Come annunciato, è arrivato oggi a Bogliasco Roberto Mancini mentre la Sampdoria era in campo per il primo allenamento della giornata agli ordini di Alberico Evani e del vice Attilio Lombardo.

Atteso nel pomeriggio il presidente e proprietario del club Matteo Manfredi che ieri ha spiegato come Mancini non abbia un ruolo all'interno della società ma voglia come amico dare un supporto per aiutare la Samp ad uscire da questa crisi che la sta facendo precipitare verso la Lega Pro.

Anche lo stesso Mancini sui social ha voluto chiarire la sua posizione: "Sono a smentire le informazioni emerse negli ultimi giorni di un mio ruolo di consulente o consigliere o head of performance della Sampdoria. Sono il primo tifoso e spero che possa risolvere i suoi problemi. Spero di tornare al più presto al mio lavoro di allenatore". Intanto cresce entusiasmo, già venduti 2500 biglietti per la gara di sabato col Cittadella. 

Subito a colloquio con Evani e Lombardo 

All'arrivo a Bogliasco, al quartiere generale della Sampdoria, l'ex ct della nazionale italiana Roberto Mancini non ha fatto dichiarazioni. Ha passato il cancello seduto sul sedile posteriore di una BMW nera guidata da un autista. Era accompagnato da Massimo Ienca, segretario generale della Sampdoria.

Dopo l'ingresso al centro sportivo, Mancini è andato a salutare sul campo superiore dell'impianto gli ex compagni di squadra Chicco Evani e Attilio Lombardo rispettivamente nuovo allenatore e suo vice della Sampdoria. 

Mancini concentrato su altre panchine: "Ci sono tante squadre importanti in Europa, vediamo"

"Alla Sampdoria non avrò alcun ruolo ufficiale, la Samp per me è speciale". Così Roberto Mancini intervistato dal Tg1 delle 20 racconta la sua nuova avventura con i blucerchiati.

"Il futuro è tutto da scrivere, ogni giorno sono su qualche panchina, di qua di là, è un po' come in politica che poi quando esce il nome... quindi speriamo esca il meno possibile. Ci sono tante squadre importanti in Europa, vediamo", afferma l'ex ct dell'Italia.

E degli azzurri dice: "La Nazionale è un'ottima squadra, son tutti giocatori che hanno debuttato con me la maggior parte, gli voglio bene sono sicuro che faranno benissimo perché secondo me stanno migliorando".

"La Nazionale - conclude - per me è stata la parentesi più bella di sempre, vincere con la Nazionale è qualcosa di totalmente diverso, quindi chi lo sa, non si può dire...".