Dopo il pareggio per 1-1 ottenuto sul campo del Cagliari, Patrick Vieira ha commentato a DAZN il match a fine gara ammettendo: "Non abbiamo giocato un buon primo tempo, questo mi dà un poco di fastidio. Nella ripresa, però, abbiamo segnato subito: mi dispiace non aver vinto perché abbiamo creato qualcosa di più del Cagliari. Durante l’intervallo ho detto che mancavamo di aggressività, perdevamo ogni seconda palla e non andavamo in pressione sugli attaccanti".
Poi sul gol di Cornet: "È stato preparato durante la settimana. Siamo stati più brillanti rispetto alla gara con l’Empoli, stasera però si sono viste poche giocate: per vedere una bella partita servono due squadre. Abbiamo cercato di giocare di più, ma l’abbiamo fatto solo nel secondo tempo".

Come sempre quasi impeccabile la fase difensiva: "La linea difensiva è stato molto solida, soprattutto sulle palle alte: significa che De Winter e Vasquez hanno fatto una grandissima partita. Dobbiamo gestire certi momenti, la grinta è importante per tornare a Genova con un punto".
Nessuna informazione sull'Infortunio di Cornet: "Non so come stia, non ho ancora incontrato il medico…"
Nicola: "Oggi avevamo deciso di tornare all'aggressività"
Poi Davide Nicola, che inizia subito dal secondo tempo: "Male nella ripresa? In realtà siamo rientrati con la convinzione di rialzare il baricentro, che avevamo abbassato negli ultimi cinque minuti del primo tempo. Il risultato di parità è giusto, sul gol ci siamo fatti trovare un po’ impreparati. Analizzeremo questo aspetto, vedremo se è un discorso di rientro nei secondi tempi o di cose che devono migliorare. Ma i ragazzi hanno fatto una partita tosta contro un avversario che ha qualità: abbiamo fatto bene la prima mezz’ora".

Poi prosegue: "Quando giochiamo in casa c’è la voglia di rendere felici i nostri tifosi. Contro Atalanta, Juventus e Bologna avevamo scelto una tattica più attendista, oggi avevamo deciso di tornare all’aggressività che volevamo. Non dovevamo perdere fretta e trovare la situazione per tornare in vantaggio. Dopo il gol subito abbiamo cercato di non squilibrarci ulteriormente".
Sempre a proposito del gol subito, Nicola fa un parallelo con quello segnato da Orsolini a Bologna: "Dovevamo sicuramente cercare di fare qualcosa in più, ma questo i ragazzi lo sanno. Secondo me, ripeto, arriveremo a fare partite dove siamo nella condizione di fare anche più di mezz’ora con questa intensità: ovviamente non è mai facile, perché gli avversari che incontriamo sono molto forti. Abbiamo le nostre qualità e i nostri difetti, come gli avversari, ma paradossalmente una delle manovre migliori è stata sul gol annullato. Dobbiamo sapere che, ogni tanto, bisogna verticalizzare per raccogliere la seconda palla e andare via in velocità".