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Verso Sassuolo-Juventus, Allegri: "Kean non sarà disponibile, giocherà Vlahovic"

Massimiliano Allegri
Massimiliano AllegriAFP
In dubbio anche Bremer che ha il mal di gola, mentre Bonucci sta meglio. Su Frattesi, obiettivo bianconero: ""Mi ricordo il Monza, partita di B, dissi a Galliani: ma quello chi è? Si vedeva che aveva buone qualità".

Massimiliano Allegri ha parlato nella confernza stampa prima di Sassuolo-Juventus in programma domani al Mapei Stadium di Reggio Emilia ,facendo il punto sui convocati: "Kean non sarà disponibile per un affaticamento al flessore accusato ieri - ha detto il tecnico della Juventus -. Per gli altri devo valutare oggi in allenamento, i giocatori sono in una buona condizione fisica”. Niente da fare per Pogba, mentre Paredes sta bene fisicamente ed è pronto per giocare. Per l'attacco è pronto anche Vlahovic: "Vlahovic ha fatto mezz'ora, è in una buona condizione, domani credo che sarà della partita. Di Maria? Ha fatto due partite da 90 minuti, l'altro giorno è uscito a 3 minuti. Chiesa ha fatto 90 minuti molto buoni, sono contento di quanto fatto. Ma non deve accontentarsi, ha margini di miglioramento per restare nella partita, ha qualità difficili da trovare. Milik è rientrato, ha giocato spezzoni e qualche partita, ma è affidabile, sono sereno”.

Non sarà della partita Szczensy dopo il malore accusato con lo Sporting, al suo posto ci sarà un Perin in grande spolvero: "Perin è ottima condizione ed è diventato un portiere importante - ha detto Allegri-, rispetto a quando è arrivato alla Juventus ha fatto miglioramento importanti. È un portiere tra i più bravi che ci sono per affidabilità e presenza nella partita. Sono contento del lavoro fatto su di lui da parte di Filippi. Bremer vediamo, l’altro giorno aveva un po' di mal di gola. Vediamo come sta, altrimenti ci sono Rugani o Bonucci, anche Leo sta meglio rispetto alla scorsa settimana”.

Allegri ha parlato poi dei prossimi avversari e di Frattesi, considerato uno degli obiettivi bianconeri: "Frattesi... Mi ricordo il Monza, partita di B, dissi a Galliani: ma quello chi è? Si vedeva che aveva buone qualità. Il Sassuolo è tecnicamente molto forte, è in condizione. Il calcio l'ha inventato il diavolo, avevano vinto la partita, era chiusa e l'hanno persa a Verona. Non cambia il fatto che siano in una buona condizione. Bisogna comunque tornare alla vittoria - ha continuato il tecnico, a Roma abbiamo perso. Abbiamo due trasferte fuori, Sassuolo fuori, Napoli in casa e Bologna fuori. Poi le coppe. 15 giorni importanti. Bisogna tornare alla vittoria, la gara sarà tosta. Abbiamo l'Atalanta a 4 punti, sulla classifica scritta al netto dei 15 punti. Dall'altra parte, ieri la Lazio vincendo ci ha superato nella classifica di campo. Dobbiamo tornare alla vittoria per il secondo posto. Abbiamo un altro obiettivo: migliorare la classifica dell'anno scorso in termini di posizioni. Momentaneamente è migliorata, ci sono 27 punti a disposizione e il cammino è ancora lungo. Gli obiettivi sono chiari".

Il tecnico bianconero non ha gradito le parole di Paulo Sousa che ha detto che la Juventus si affida molto ai singoli: "Io ascolto e rispetto l'opinione di tutti. A parte che lo trovo poco carino, io non mi permetto di dare consigli a nessuno. Diciamo che ci sono ottimi allenatori che sanno gestire la loro squadra e quella degli altri".