Luciano Spalletti ha commentato ai microfoni di Sky Sport la vittoria per 2-1 contro la Roma, partendo dal giocatore di maggior classe: "Yildiz è venuto a coprire la fascia sinistra, i suoi avversari sanno quanto è forte più di se stesso. Lui non sa ancora quanto è forte, mentre gli avversari hanno una visione corretta della sua forza".
"Zhegrova non sa fare la fase difensiva"
Il turco non si è risparmiato neanche nella fase difensiva: "Quando giochi contro squadre allenate nella maniera corretta ci deve essere anche la fase difensiva di giocatori come lui e Conceicao. Zhegrova invece è un giocatore che non la può e non la sa fare. Poi se riesci in metterlo in condizione di fare gli uno contro uno diventa micidiale. Il problema è riuscire a tener palla per permettergli di farlo negli ultimi venti metri, altrimenti paghi dazio. Devi anche attaccarti alla maglia dell'avversario perché ormai è tutto un duello fisico per cercare la fuga da queste mini-prigioni che ti creano squadre come la Roma.
"La pressione costante della Roma ti fa perdere lucidità"
"Ci sono momenti - ha continuato Spalletti - nei quali siamo in difficoltà e perdiamo palloni sanguinosi. Loro non sono stati pericolosissimi però nel ritmo li abbiamo sofferti, soprattutto nel primo tempo. Questa loro pressione costante ti fa perdere lucidità, meglio nel secondo tempo quando siamo stati più in partita. Yildiz è cresciuto e siamo stati nelle condizioni di creare situazioni importanti".
La Juve a -1 dal quarto posto ma Spalletti non pone limiti "Ormai tutte le partite sono difficili, è chiaro che vincere imparando delle cose contro squadre davanti che te le fanno vedere diventa un doppio salto di conoscenze, sono le vittorie che ti danno la fiducia e la consapevolezza di potertela giocare alla pari".

Primo gol in campionato per Lois Openda: "Oggi la cosa più importante è la vittoria - ha detto il belga. Non mi sento ancora nel prime, ma sentivo che la fiducia che mi arriva ora è diversa e che quindi il gol sarebbe arrivato presto. E che mi sarei potuto adattare più facilmente. Sono felice che il gol sia arrivato". Merito anche dell'arrivo di Spalletti: "La mentalità è differente, ci piace, è un allenatore che vuole sistemare tutti i nostri errori subito dopo gli allenamenti. Ci fermiamo, ne parliamo, proviamo a correggerli ed è bello".
Gasperini: "Sbagliati troppi passaggi"
Anche Gian Piero Gasperini ha analizzato ai microfoni di Sky Sport il match: "In attacco abbiamo sbagliato troppi passaggi. C'erano tutte le condizioni per creare pericoli, nel primo tempo c'è mancata qualità per servire gli attaccanti e anche la precisione nel secondo però metterei un punto esclamativo sulla prestazione di molti giocatori contro una squadra forte come la Juve. La Roma deve essere fiduciosa dopo questa partita, sono convinto che possiamo fare bene".
La Roma ha subito sulle fasce Yildiz e Conceicao: "I tagli di Yildiz e Conceicao sono quelli di giocatori forti, purtroppo abbiamo preso gol alla fine del primo tempo però abbiamo concesso pochissimo fino a quel momento. Ci sono state prestazioni di alto livello anche di giocatori che avevano giocato meno come Rensch e Ziolkowski, con questa base possiamo lavorare bene".
"Ferguson non mi sta convincendo, Dybala e Soulé sono nettamente superiori"
Roma che perde ancora uno scontro diretto: "Abbiamo perso gli scontri diretti con quelle davanti però abbiamo battuto squadre come Como e Lazio, siamo solo all'inizio e abbiamo una società forte alle spalle. Siamo partiti da alcuni mesi, la Roma può pensare di costruirsi un futuro sul presente di adesso".
I giallorossi sono sembrati un po' spuntati senza centravanti, ma Gasperini sulla questione è netto: "Ferguson non mi sta convincendo. Non tanto per la questione tecnica, ma perché non si é calato nello spirito. Ma non solo lui. Dybala e Soulé hanno una qualità tecnica nettamente superiore, non possiamo paragonarli con altri. Rifarei le stesse scelte".
"La Juve vale le prime posizioni"
Sulle potenzialità della Juve, il tecnico giallorosso risponde che "vale le prime posizioni, può giocarsela con Napoli, Inter e Milan anche perché ultimamente è cresciuta moltissimo sotto tanti aspetti".
Allo Stadium alla Roma non è bastato Baldanzi, entrato bene durante la ripresa e autore del gol che aveva acceso le speranze di rimonta: "Ce la siamo giocata alla pari contro una squadra forte e siamo rimasti in partita fino alla fine - le parole del giallorosso che ha realizzato il 2-1 allo Stadium - ma ci è mancato qualcosa nella parte finale: siamo usciti sconfitti, insieme al mister lavoreremo per migliorare". Sul futuro: "Mi trovo benissimo alla Roma, ho sempre dato il massimo anche se a livello realizzativo potrei fare meglio" risponde il fantasista.
