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Serie A: un gol di Kean stende l'Atalanta, la Fiorentina può continuare a sognare l'Europa

Moise Kean esulta per il gol segnato all'Atalanta
Moise Kean esulta per il gol segnato all'AtalantaAndrea Martini / NurPhoto / NurPhoto via AFP
La Fiorentina ha battuto l'Atalanta 1-0 al "Franchi" grazie al gol di Moise Kean, che ha punito un errore di Hien, mantenendo vivo il sogno Champions per la Viola. Nonostante i cambi di Gasperini, la Dea ha continuato a faticare e ha subito la seconda sconfitta consecutiva.

Alla ricerca di un successo cruciale per le rispettive ambizioni, Fiorentina e Atalanta si sono affrontate al "Franchi" per prolungare i loro sogni: lo Scudetto per la Dea e la qualificazione in Champions League per la Viola. Ad avere la meglio è stata la formazione di Raffaele Palladino, autrice di una prestazione praticamente perfetta, decisa dal gol del solito Moise Kean. Il suo sedicesimo centro in Serie A ha steso i bergamaschi, che incassano la seconda sconfitta consecutiva dopo il ko subito contro l'Inter. 

Hien pasticcia e Kean ringrazia

Una partita caratterizzata da un alto tasso di agonismo, con l'Atalanta che, in modo inusuale, ha faticato a ingranare nel primo tempo. Gli uomini di Gasperini (che ha seguito il match dalla tribuna a causa della squalifica) sono apparsi più statici del solito, facendo fatica a superare una Fiorentina compatta e ben organizzata.

Dopo un primo tentativo potente ma impreciso di Kean, però, la Dea si è fatta pericolosa al quarto d'ora, dimostrando di essere comunque nella partita. L'azione è partita da Retegui, che ha servito Zappacosta sulla fascia sinistra per un cross teso in area, dove Lookman, a colpo sicuro, ha visto il suo tiro fermato dalla gamba di Ranieri, che con una scivolata provvidenziale ha salvato la sua squadra.

Il grafico dei tiri dell'Atalanta nel primo tempo
Il grafico dei tiri dell'Atalanta nel primo tempoOpta by Statsperform / Gabriele Maltinti / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

Nonostante i diversi contropiedi tentati, però, la formazione bergamasca ha mostrato troppa fretta e imprecisione, facendosi intrappolare dai padroni di casa e non riuscendo a registrare nemmeno un tiro in porta. 

Dall’altra parte, invece, la Fiorentina si è fatta costantemente vedere, approfittando di un grave errore di Hien per sbloccare il punteggio. Sul passaggio arretrato di de Roon per Hien, lo svedese ha perso il controllo del pallone da ultimo uomo, regalando il pallone a Kean. Il bomber viola, lanciato in velocità verso la porta, ha fulminato Carnesecchi con un destro rasoterra in diagonale a 30 secondi dalla fine del primo tempo, portando i suoi in vantaggio all'intervallo.

Kean supera Hien e fulmina Carnesecchi per l'1-0 viola
Kean supera Hien e fulmina Carnesecchi per l'1-0 violaGabriele Maltinti / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

Con questo gol, tra l'altro, Moise Kean (16) è diventato il primo giocatore italiano a segnare più di 15 gol in una stagione di Serie A con la Fiorentina a partire da Giuseppe Rossi, autore di 16 marcature nella stagione 2013/14.

I cambi non salvano Gasperini 

Al rientro dagli spogliatoi, l'Atalanta ha continuato a produrre poco, concedendo troppo spazio alla Fiorentina e correndo rischi considerevoli. Discorso diverso per i toscani, galvanizzati dal gol del vantaggio e subito in palla anche nella ripresa. Gudmundsson ha sfiorato il raddoppio con un pallonetto che è terminato alto, sugli sviluppi di un'imbucata in area da parte di Mandragora.

Successivamente, lasciato solo sulla trequarti, Fagioli ha tentato un tiro a giro verso il palo lontano, costringendo Carnesecchi a un intervento e suscitando la frustrazione della panchina atalantina, che ha deciso di operare dei cambi per dare una scossa alla squadra. Modifiche sostanziali per la Dea, con Samardzic e Maldini che hanno preso il posto di Lookman e Retegui, entrambi sotto la sufficienza.

Queste scelte hanno permesso agli ospiti di alzare il baricentro, esercitando maggiore pressione sulla squadra viola, senza però riuscire a trovare il varco giusto per colpire. L'unico tentativo degno di nota è stato quello di De Ketelaere, che si è girato in area e ha calciato un debole sinistro a incrociare.

La scarsa incisività dei nerazzurri è stata anche merito della difesa avversaria, molto attenta nel chiudere ogni spazio e abile nel rilanciare rapidamente i suoi attaccanti in contropiede. Un approccio decisamente diverso rispetto al primo tempo per gli uomini di Palladino, che, nonostante tutto, sono riusciti a rendersi pericolosi mantenendo saldo il vantaggio. 

La migliore occasione del secondo tempo è capitata sui piedi del capitano Ranieri, che, entrato in area durante una transizione della Fiorentina, si è trovato a tu per tu con Carnesecchi sul servizio del subentrato Beltran. Il portiere nerazzurro ha compiuto un intervento decisivo, respingendo due tiri ravvicinati del difensore e indovinando l'angolo su entrambe le conclusioni, negando il raddoppio ai padroni di casa.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchOpta by Statsperform

Un doppio miracolo che però non è riuscito a scuotere l'Atalanta, apparsa irriconoscibile al "Franchi" (nemmeno un tiro nello specchio in questa gara, prima volta che non realizza alcun tiro nello specchio in una gara di Serie A dalla sfida contro il Milan del 26 febbraio 2023) e battuta per la seconda volta consecutiva in campionato. Una sconfitta che affievolisce le speranze Scudetto della squadra bergamasca, mentre la Fiorentina, con 51 punti, continua a inseguire la Champions, a -5 dal quarto posto.