In un turno che ha visto pochissimi gol di attaccanti, la Top XI della ventisettesima giornata del campionato italiano prevede un 4-4-2 nel quale spiccano i difensori, e su tutti Johan Vasquez, autore del pari del Genoa contro l'Empoli. La squadra meglio rappresentata è la Lazio con tre giocatori, davanti all'Udinese con due.
Portiere
Senza i due portieri titolari, l'Udinese si è affidata all'esperta riserva, che non giocava titolare in A dal maggio 2022. E lui ha risposto presente mantenendo la porta inviolata.

Difensori
Secondo gol in questo campionato per il messicano, che ha permesso ai suoi di allungare la striscia positiva ed evitare il ko interno contro l'Empoli.
Prova autorevole del 24enne spagnolo, sempre più imprescindibile al centro della difesa biancoceleste questa volta in coppia con Gigot.
Ancora una volta tra i migliori del reparto difensivo il laterale destro della Roma, che sta vivendo un 2025 eccezionale. Contro il Como è suo l'assist per il momentaneo 1-1.
+1 anche per il jolly bianconero, che pian piano sta tornando al suo livello: è suo infatti il pallone che arriva sui piedi di Thuram nell'azione della rete del vantaggio.
Centrocampisti
L'unica doppietta del 27esimo turno di Serie A è la sua, oltretutto provvidenziale per regalare al Bologna altri tre punti e continuare a credere nel ritorno in Champions.
Gol pesante quello del 10 biancoceleste, che apre le marcature in casa contro il Milan. Per l'ex Verona lo zampino in 14 gol sin qui: 8 gol e 6 assist.

Gosens (Fiorentina) 7.9
Il tedesco sblocca la gara del 'Franchi' e segna il suo terzo gol in campionato: alla fine risulterà il match winner del delicato anticipo contro il Lecce.
La sua punizione contro il Napoli ha già fatto il giro d'Europa, anche se per una manciata di minuti non è bastata a portare tre punti nel big match del 'Maradona'.
Attaccanti
Questa volta si incarica lui si tirare il penalty che vale l'1-0 contro il Parma: per il francese, gol a parte, si tratta di una stagione da incorniciare.
Entra e decide una gara fondamentale per le ambizioni di quarto posto dei suoi, segnando il delicato rigore che significa tre punti, spiazzando Maignan al minuto 98.