Udinese-Empoli 3-0
L'Udinese si è mostrata cinica e letale tra le mura amiche, infliggendo la terza sconfitta consecutiva all'Empoli grazie a una doppietta di Jurgen Ekkelenkamp, protagonista assoluto della partita con due gol da rapace d'area. Per gli uomini di Runjaic si tratta del terzo risultato utile consecutivo, con una prestazione solida e compatta contro i toscani, meritando pienamente la vittoria.
Il primo tempo del Bluenergy Stadium è stato caratterizzato da continui capovolgimenti di fronte, con entrambe le squadre che hanno giocato a viso aperto e senza paura. La prima occasione è arrivata al 10', quando il nuovo acquisto Kouamé ha sfiorato il palo con un piattone destro in area. Superato il momento di difficoltà iniziale, i friulani hanno preso in mano il gioco, muovendo agilmente le pedine a centrocampo e creando problemi ai toscani.
Silvestri, ex della partita, è stato decisivo al 18', opponendosi con un grande intervento al potente sinistro di Lovric. Tuttavia, sull'azione successiva, l'ex portiere bianconero non ha potuto nulla di fronte alla zampata di Ekkelenkamp, reattivo nel deviare in rete il tiro da fuori area di Atta. Per l'olandese si è trattato del secondo gol consecutivo, dopo la rete a Napoli, confermando ancora una volta la sua capacità di trovarsi al posto giusto al momento giusto, come evidenziato dalla Heat Map del primo tempo, che mostra chiaramente la zona d'impatto in area nell'azione del gol dell'1-0.

Nel secondo tempo, l'Empoli ha continuato a puntare su transizioni veloci e gioco verticale, cercando in più occasioni di sorprendere i padroni di casa. Dopo una pregevole azione corale dell'Udinese, in cui Thauvin è stato fermato in area dopo un brillante uno-due con Atta, i toscani hanno intensificato la loro spinta alla ricerca del pareggio. Quest'ultimo è stato sfiorato al 55' da Maleh, che, trovato tutto solo sul secondo palo da un preciso cross di Kouamé, ha sprecato un'opportunità clamorosa, colpendo male il pallone di testa a pochi centimetri dalla porta.
Dopo la clamorosa occasione fallita dagli ospiti, l'Udinese ha reagito cercando di spezzare l'inerzia del match nel momento di maggiore spinta degli avversari, colpendo il palo esterno con un potente tiro di Lucca. Successivamente, i bianconeri hanno raddoppiato il vantaggio con un altro gol di Ekkelenkamp, ancora pronto a gonfiare la rete in area. Questa volta, il centrocampista ha capitalizzato su una respinta corta di Silvestri, infilando la difesa azzurra e firmando il 2-0 al 64'.
Nel finale, poi, Thauvin ha firmato il gol del 3-0, chiudendo definitivamente i giochi e regalando ai friulani una vittoria convincente tra le mura amiche.
Monza-Lecce 0-0
All'U-Power Stadium, invece, finisce a reti inviolate, con Falcone e Turati protagonisti assoluti, determinanti nel mantenere in vita le rispettive squadre e nel fissare il punteggio sullo 0-0. Un risultato che, considerando la situazione di entrambe le formazioni in classifica, non porta grandi benefici: i brianzoli restano ancorati all'ultimo posto, mentre i salentini non riescono a scappare dalla zona più pericolosa della classifica.
Alessandro Nesta ha cercato di trasmettere nuovamente le sue idee ai giocatori del Monza, chiedendo ai due esterni di mantenere le posizioni lungo le linee laterali per allargare le difese salentine e dare maggiore ampiezza al gioco. I brianzoli si sono concentrati soprattutto sulla corsia di destra nel primo tempo, con Pedro Pereira e Ciurria molto attivi in fase offensiva nel tentativo di perforare la difesa avversaria. Dall’altro lato, Kyriakopoulos ha faticato a imporsi su un attento Guilbert, che ha neutralizzato i suoi tentativi di cross.

Il Lecce, però, ha preso in mano il gioco nei 45' iniziali, con Helgason subito protagonista al 2', quando ha colpito una traversa su punizione. Alla mezz'ora, lo stesso islandese ha servito un assist illuminante per Krstovic, lanciato in profondità; il bomber giallorosso ha colpito di prima intenzione, ma è stato tempestivo il portiere Turati, che con un grande intervento ha respinto la conclusione, mantenendo il punteggio invariato e tenendo in vita i suoi dopo i numerosi assalti avversari.
Nella ripresa, poi, padroni di casa hanno cercato di smorzare l'entusiasmo salentino alzando il baricentro e sfruttando l'ingresso di Caprari. Il numero 10 dei brianzoli ha cambiato l'inerzia della partita, gestendo con qualità molti palloni e alzando il livello del gioco. Al 70', Caprari è andato vicinissimo al gol con un destro ben calibrato, ma ha trovato una risposta clamorosa di Falcone, autore di una parata eccezionale che ha negato il vantaggio ai biancorossi.
Anche Turati è stato protagonista, dovendo compiere interventi decisivi per respingere le incursioni avversarie. I salentini, adottando un approccio più difensivo, hanno cercato di colpire in contropiede, creando diverse opportunità. Entrambi i portieri, insomma, si sono distinti con prestazioni di altissimo livello in una partita che è rimasta in equilibrio, con il match che si è concluso sullo 0-0.