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Serie A, l'Atalanta sfonda il muro giallorosso e conquista l'ottava vittoria consecutiva

Marten De Roon esulta per il gol segnato alla Roma
Marten De Roon esulta per il gol segnato alla RomaCiro De Luca / NurPhoto / NurPhoto via AFP
Vittoria fondamentale per la Dea a Roma, dove ha conquistato l'ottavo successo consecutivo in Serie A grazie i gol di De Roon e Zaniolo, fischiatissimo dai tifosi giallorossi. Secondo ko consecutivo per Ranieri in campionato.

Una sfida da tutto o niente per Atalanta e Roma, due squadre in un periodo di forma completamente opposto. L'ennesima vittoria del Napoli ha messo pressione alla Dea, obbligata a vincere per mantenere il secondo posto e non perdere di vista la capolista del campionato. Dall'altro lato, invece, la formazione giallorossa ha dovuto forzare la presa, provando a rialzare la testa sotto la guida di Claudio Ranieri, chiamato per sistemare una situazione disastrosa.

Una partita, quella tra giallorossi e nerazzurri, rimasta bloccata fino al minuto 69, quando Marten De Roon ha aperto le marcature nel 2-0 dell'Olimpico, regalando ai suoi l'ottava vittoria consecutiva in Serie A. A segno anche il grande ex, Nicolò Zaniolo.

Il tutto in una cornice condizionata enormemente dal grande spavento dovuto dal malore di Edoardo Bove, soccorso d'emergenza ieri per un arresto cardiaco, al 17' di Fiorentina-Inter, e trasportato immediatamente in terapia intensiva all'ospedale Careggi (ora è lucido ed è stato estubato).

"Lo abbiamo visto crescere qui con noi e gli vogliamo un mondo di bene", queste le parole di Gianluca Mancini, suo ex compagno alla Roma, che si è presentata sul terreno di gioco dell'Olimpico con la maglietta "Forza Edo". 

Bryan Cristante e tutti i giocatori della Roma con la maglietta
Bryan Cristante e tutti i giocatori della Roma con la maglietta Paolo Bruno / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

Scambio di colpi senza gonfiare la rete

Giallorossi e nerazzurri se le sono date di santa ragione nel primo tempo, con i padroni di casa che sono riusciti a mettere in difficoltà una Dea comunque propositiva e sempre pericolosa. I costanti ribaltamenti di fronte hanno reso imprevedibile la gara, giocata ad altissimo livello da entrambe le compagini, guidate dai due giocatori più in palla nel primo tempo: Koné e Lookman.

Il centrocampista francese ha preoccupato e non poco la retroguardia avversaria, colpendo la sfera di collo pieno dalla distanza e andando a centimetri dal gol del vantaggio. Un destro secco che si è abbassato all'improvviso, lasciando Carnesecchi immobile tra i pali. Dall'altra parte del campo, poi, l'11 nigeriano ha risposto sparando in rete un pallone vagante in area di rigore, venendo però colto in fuorigioco dal direttore di gara e, successivamente, anche dal VAR. 

La Roma lotta e l'Atalanta sblocca la gara

L'organizzazione tattica della Roma ha obbligato Gian Piero Gasperini, squalificato e in tribuna, a muovere le pedine nel secondo tempo, nel quale ha rinunciato a Ruggeri e Retegui, sostituiti rispettivamente da Cuadrado e Samardzic. Un modo ben preciso per non dare riferimenti alla difesa avversaria, apparsa molto solida contro un perno stabile come l'italo-argentino, schermato completamente dal ritrovato Hummels. Una buona prestazione dei padroni di casa, che hanno dato del filo da torcere alla Dea con alcune folate pericolose.

Il tecnico nerazzurro ha quindi provato a dare un'ulteriore sterzata al match inserendo anche Brescianini e il grande ex di serata, Nicolò Zaniolo, accolto dai fischi assordanti dell'Olimpico. Delle scelte che hanno dato ragione al mister del club orobico, passato successivamente in vantaggio grazie al destro letale di De Roon, il quale si è fiondato su una ribattuta fuori area per colpire di destro Svilar, messo fuori causa da una netta deviazione di Celik.

L'occupazione dell'area di rigore da parte dei tenori offensivi atalantini ha permesso al loro capitano di rimanere libero sulla trequarti, dalla quale ha bucato una difesa fino a questo momento insuperabile trovando la rete del vantaggio.

Il gol subito ha cambiato l'umore della squadra giallorossa, stanca e lunga alla ricerca del pareggio e più concessiva contro un'Atalanta in grande spolvero. Oltre al danno, nel finale, anche la beffa: gol dell'ex Zaniolo e festa grande per la squadra bergamasca, capace di raddoppiare il vantaggio al minuto 88 mettendo il risultato in cassaforte.

Una partita decisa dal calo della Roma, diminuita fisicamente nella ripresa diversamente dagli ospiti, sempre molto lucidi e in grado di mantenere un ritmo elevato per tutto l'incontro. La formazione di Gasperini rimane così al passo del Napoli, mentre arriva il secondo ko consecutivo in Serie A per il nuovo tecnico giallorosso Ranieri.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchOpta by Statsperform