Dopo il pari di Parma, il Como ha voluto subito ritrovare la via del trionfo per ribadire le sue ambizioni europee. E dopo pochi minuti, ha fatto capire subito di voler prendere le redini della sfida contro il Verona. Il palo di Nico Paz su punizione era solo l'anteprima del gol che sarebbe arrivato poco dopo. A segnarlo era Douvikas di testa su palla da sinistra di Valle, legittimando così il dominio nelle battute iniziali.
Al 25esimo, però, gli ospiti ruggivano con l'inserimento di Serdar il cui sinistro sotto porta veniva messo in corner da Butez. Lo stesso centrocampista tedesco, poco dopo, trovava il riscatto rubando palla a Caqueret servito in modo azzardato dal suo portiere e connazionale, che veniva punito. Caqueret cercava di redimersi ispirando con un filtrante Nico Paz, il quale calciava però su Montipó da buona posizione.
La ripresa vedeva la pioggia battere costantemente, ma i padroni di casa non si perdevano d'animo. E dopo averci provato con il possesso palla venivano fuori con un'azione più diretta. Da sinistra Caqueret crossava in area avversaria e Posch incornava con determinazione, riportando avanti i suoi. Il resto del match vedeva i veneti insistere con forza e convinzione, ma Butez si esibiva in una serie di parate fondamentali. A chiuderla era Vojvoda, che a tempo ormai scaduto siglava il 3-1 in contropiede, dando così alla squadra di Fabregas un trionfo che, per ora, vale il quarto posto.

