Allo stadio via del Mare si affrontano due squadre che arrivano da due risultati opposti in campionati, con il Lecce reduce dalla sconfitta di Como e il Genoa dalla vittoria di Empoli.
Giampaolo si affida al tridente d'attacco Dorgu-Krstovic-Morente, mentre Viera lancia De Winter al posto di Norton-Cuffy e Miretti in avanti con Pinamonti e Vitinha.

I padroni di casa partono all'attacco e Dorgu mette subito in difficoltà Leali, che è costretto a mandare in corner. Il Genoa prova a rispondere ma una palla persa da De Winter innesca la ripartenza dei giallorossi con Krstovic, che prova il tiro a giro da fuori area centrando il palo. Il Lecce continua a farsi pericoloso e un contatto tra Krstovic e Bani scatena le proteste dei padroni di casa, ma il silent-check del Var considera l'azione regolare.
La partita non si sblocca ma resta frizzante e dopo aver rischiato di capitolare, nel finale il Genoa ha l'occasione più ghiotta, con Thorsby e Pinamonti che in successione colpiscono la traversa a Falcone battuto.
Nell'intervallo Weah decide di cambiare qualcosa in avanti con Ekhator prende il posto di Miretti. La partita continua a vivere sul filo dell'equilibrio, anche se il Lecce ha una buona occasione con Dorgu, che servito da Guilbert costringe alla deviazione Leali.
Vieira inserisce anche Kasa al posto di Badelj e due minuti dopo il Genoa va vicino a sbloccare il risultato con Pinamonti, che prova un rasoterra a giro che viene parato da Falcone. Entra anche Zanoli al posto di Vitinha, mentre Giampaolo risponde con Pierotti, Helgason, Rebic e Karlsson al posto di Gallo, Rafia, Krstovic e Morente.

I pugliesi con forze fresche provano il forcing finale, Vieira si copre con Masini al posto di Thorsby. Nel finale ci prova Guilbert ma la palla finisce alta. Quinto risultato utile consecutivo per il Genoa che sale a 20 punti, il Lecce agguanta il Cagliari a 17.