Semaforo verde: Inter
Mezz'ora passata a rintuzzare le iniziative della Lazio. Poi, l'esplosione. L'Inter che vince 6-0 all'Olimpico con due fiammate da due gol in pochi minuti tra fine primo tempo e inizio ripresa dimostra di essere la realtà più solida del calcio italiano. Capace di incassare e poi di controbattere, quella di Simone Inzaghi è una corazzata capace di battere una delle migliori squadre del momento in campionato.
Una vittoria con punteggio tennistico e con sei marcatori diversi, dei quali solamente un attaccante. L'ennesima prova di un cinismo e una concretezza spaventosi. A soli tre punti dalla vetta, e con una partita in meno, quella nerazzurra ha fatto festa con una goleada iconica che la rende anche il miglior attacco della Serie A con 40 reti.
Semaforo giallo: Juventus
Il decimo pareggio, il quarto di fila in campionato, è sintomo di scarsa concretezza da parte della squadra di Thiago Motta. La sconfitta è stata evitata nel finale e su calcio di rigore, il che la dice lunga sulle condizioni attuali della Vecchia Signora, che davvero non riesce a trovare la continuità di rendimento per poter lottare al vertice. E in un contesto tale, essere imbattuti non è che una minima consolazione.

Semaforo rosso: Roma
Un crollo di schianto negli ultimi minuti a Como. E dopo una partita nella quale comunque qualcosa si era visto. L’undici allenato da Claudio Ranieri continua ad avere problemi gravi come la mancanza di efficienza sotto porta e una serie di disattenzioni in difesa. E se il migliore è stato Svilar, che ha preso due gol in pochi minuti, significa che tutto il resto che è stato proposto è davvero da incubo. La classifica, inoltre, è spietata: i giallorossi sono a soli due punti dalla zona retrocessione.
