Una prestazione solida e incisiva permette al Sassuolo di imporsi sull’Udinese. Laurienté, Koné e Iannoni firmano i gol della vittoria, mentre la squadra di Fabio Grosso controlla ritmo e gioco, respingendo ogni tentativo di rimonta friulana.
Il Sassuolo centra una vittoria convincente contro l’Udinese, imponendosi 3-1 grazie a una prestazione concreta e piena di iniziative offensive.
La squadra di Fabio Grosso parte subito forte, cercando di imporre il proprio ritmo con giropalla prolungati e verticalizzazioni rapide. L’Udinese, guidata da Runjaic, prova a resistere con una difesa altalenante e qualche fiammata offensiva guidata da Zaniolo e Davis.
Gol lampo e dominio neroverde
L’azione decisiva arriva già all’8’, con un contropiede fulmineo orchestrato dal tridente del Sassuolo. Idzes lancia lungo, Pinamonti allunga di testa per Berardi, che serve Laurienté in corridoio. Il francese calcia sul palo lontano, battendo Sava e portando il Sassuolo sull’1-0. Al 12’ arriva subito il raddoppio: Laurienté allarga sulla sinistra per Ismaël Koné, che aggira Palma e calcia sul palo lontano, fissando il 2-0.
L’Udinese prova a reagire, con Zaniolo particolarmente attivo sulle fasce. Il bianconero sfiora il gol in diverse occasioni e mette spesso in difficoltà la retroguardia neroverde, ma la sua precisione non è sufficiente per rendere concreta la pressione.
Due presunti rigori vengono inizialmente assegnati dall’arbitro Perenzoni, ma entrambi vengono revocati dopo il check al VAR, tra la frustrazione dei friulani. La partita è intensa, spezzettata da falli e ammonizioni: Piotrowski e Zaniolo sono tra i più impegnati nei contrasti, mentre Laurienté e Berardi si muovono costantemente tra le linee, cercando spazi per offendere.
Il Sassuolo gestisce con calma il doppio vantaggio, mostrando qualità nella costruzione della manovra e controllo del centrocampo, nonostante alcune occasioni sprecate dai propri attaccanti. Muric compie un paio di interventi decisivi, come un tiro dalla distanza di Zaniolo, che tengono l’Udinese ancora in partita.
L'Udinese accorcia, il Sassuolo chiude
La ripresa vede l’Udinese partire con maggiore determinazione. Runjaic effettua subito cambi per dare più vigore offensivo: dentro Ehizibue, Miller e successivamente Ekkelenkamp e Gueye. La mossa paga al 55’, quando Davis raccoglie una respinta non perfetta di Muric e insacca il gol dell’1-2, riaprendo momentaneamente la partita e accendendo la speranza bianconera.

Il Sassuolo però non si scompone e mantiene compattezza difensiva e pericolosità offensiva. Al minuto 81, la squadra emiliana chiude definitivamente il match: Fadera riceve palla sulla fascia sinistra, controlla e serve perfettamente Iannoni sul secondo palo. Il classe 2001 di testa batte Sava, portando il punteggio sul 3-1 e consolidando il vantaggio.