"Questa sera c'erano motivazioni forti. Oltre alla brutta sconfitta contro il Como, per loro era pesante il fatto che non vincessero da tanti mesi qui all'Olimpico. In tutti i casi, va tutto preso per quello che è in questo momento. Pensiamo solo a lavorare e a crescere". Così, ai microfoni di Dazn, ha parlato Maurizio Sarri.
Il tecnico della Lazio ha analizzato il trionfo dei suoi per 4-0 sul Verona, continuando: "L'ho vissuta con emozione, però durante la partita l'unico pensiero era riportare la vittoria in casa per questa gente, questo popolo. È pesante trascorrere 6-7 mesi senza successi, quindi il mio pensiero era lì piuttosto che sulla soddisfazione del momento".
Infine, interrogato sullo splendido assist di rabona di Castellanos per il raddoppio di Zaccagni, Sarri ha commentato: "Lui questi colpi ce l'ha. Gli dico che fa solo gol belli. Ha in canna qualche gol in più rispetto a quelli che ha fatto l'anno scorso. Aspettiamo un po' tutti, anche lui sta crescendo. Prendiamo il buono di questa sera ma con tutte le dovute precauzioni".
La gioia del bomber
A Dazn è intervenuto anche Taty Castellanos, mattatore assoluto dell'incontro con due assist e un gol. L'argentino ha manifestato la sua soddisfazione per quanto accaduto: "Sono felice, abbiamo lavorato tanto per questa partita, il gruppo ha fatto un lavoro incredibile. Dobbiamo continuare così, il campionato sarà lungo".
Poi, anche lui ha parlato dell'assist di rabona: "Lo faccio sempre, quando non hai un buon sinistro, meglio di rabona. L’assist più bello della stagione? Speriamo! Dobbiamo puntare alla posizione più alta possibile in campionato, sappiamo che abbiamo una squadra forte, dobbiamo puntare all’Europa”.
Zanetti rassegnato
"Abbiamo sbagliato completamente l'approccio alla partita, la Lazio è una squadra forte ma abbiamo fatto l'esatto opposto rispetto alla scorsa settimana a Udine. Abbiamo qualche alibi, ma non ne dò sull'atteggiamento. Abbiamo messo subito la partita su un binario difficile e torniamo a casa con una sconfitta". Così, in conferenza stampa, l'allenatore del Verona Paolo Zanetti ha commentato la debacle dell'Olimpico.
Per il tecnico dei veneti, comunque sia, si può trarre profitto da questo 4-0: "Dobbiamo rimanere lucidi, abbiamo 15 giorni per lavorare sodo su tante cose, per crescere fisicamente e amalgamarci meglio. Dobbiamo fare in modo che questa sconfitta ci lasci qualcosa di positivo per il futuro, oggi siamo scesi in campo non con l'atteggiamento di chi si deve salvare. Eravamo presuntuosi e non possiamo permettercelo".
Interrogato su possibili nuovi innesti nell'ultima giornata di mercato, ha dichiarato: "A prescindere dal mercato non possiamo avere questo approccio. Masrati e Bella-Kotchap non avevano fatto neanche un'amichevole, Gift-Orban non c'era per motivi burocratici. La scorsa settimana abbiamo fatto una partita importanti, oggi fatti due passi indietro".
Per ultimo, una giustificazione sulle tre sostituzioni effettuate dopo l'intervallo: "I cambi sono due, il terzo è stato obbligato anche perché Fallou era stato tra i migliori. Oggi però non c'entrano i singoli, il problema è stato l'atteggiamento. È chiaro che quando vai sotto così provi a cambiare qualcosa, ma con squadre così devi riuscire a fare di più. Loro a Como hanno vissuto una giornata simile alla nostra oggi. La Lazio è una squadra forte e rodata, l'inizio è sempre difficile e lo è anche per noi