Dopo la vittoria per 1-0 al Via del Mare, che ha consacrato il settimo successo consecutivo della Roma, Claudio Ranieri ha commentato la performance dei suoi, analizzando quello che è stato un confronto particolarmente insidioso: "Bisogna sempre crederci, era una partita difficile ma la squadra è entrata in campo molto concentrata".
"Abbiamo sbagliato due gol facili all'inizio e poi gli abbiamo dato la possibilità di farci gol perdendo una palla sciocca vicino alla nostra area. Nel secondo tempo la partita è stata più combattuta, però era importante vincere. La squadra ha lottato, non è facile fare punti in trasferta contro squadre che lottano per non retrocedere".

Il tecnico della Roma ha anche parlato delle qualità tecniche del Lecce, sottolineando alcune richieste fatte ai suoi per evitare guai: "Sapevamo che avrebbero iniziato sempre il gioco dal portiere. Ho chiesto di non farli giocare tranquillamente: sapevamo che erano bravi nelle transizioni veloci e sulle palle inattive".
Su Dovbyk: "Bisogna chiedergli di più per stimolarlo, lo facciamo tutti i giorni. Ho chiesto alla squadra di dargli la palla e a lui di sapere quando andare in verticale. Piano piano capirà, è un ragazzo molto sensibile e questi gol gli fanno bene".
Ritornando poi sul tema del collettivo, Ranieri ha espresso il suo parere riguardo alla possibilità di qualificarsi per la Champions League: "Ho chiesto alla squadra di non avere recriminazioni quest'estate. Voglio che siano pronti a non arrendersi, mancano 8 partite e saranno tutte difficili come oggi. L'importante è far bene, speriamo di continuare così".