Claudio Ranieri parla ai microfoni di DAZN e, prima di affrontare i temi del match, parla del suo futuro e del perché non rimarrà a Roma: "Io già avevo smesso l’anno scorso, poi c’erano state delle squadre che mi avevano richiesto e ho detto che sarei potuto tornare solo per la Roma o il Cagliari. Pregavo Dio di non tornare perchè significava che queste due squadre stavano passando brutti momenti. Quando hanno mandato via Daniele ho detto 'menomale hanno preso Juric' e sto tranquillo. Sono più di 35 anni che sto girando il mondo e prima di morire voglio sapere cosa c’è oltre il calcio. Adesso è giusto che dica stop".
Poi sull'1-1 contro la Juventus, molto propositiva soprattutto all'inizio: "È vero. Ce lo aspettavamo, sapevamo che Tudor avrebbe portato la sua mentalità e la sua grinta, avrebbero giocato sempre in verticale. Non è che ci hanno sorpreso, sono stati bravi. La Juventus è una grande squadra e lotterà per i primi quattro posti, ci scommetterei. Nel momento in cui noi ci siamo messi bene, abbiamo cominciato a tirare fuori la testa loro hanno fatto gol. È stato bello che abbiamo subito pareggiato ad inizio secondo tempo e poi ci siamo assestati. Quando capisci che non puoi vincere devi cercare di non perdere".

Ora il derby: "Ho detto ai ragazzi che inizia il rettilineo finale e ci poteva stare una falsa partenza e ci poteva essere invece una vittoria. Siamo partiti contro una grande squadra. Adesso arriva il derby, che è una partita immensa che si commenta soltanto alla fine, sperando che si faccia bene, che tutti i tifosi si possano divertire e ci sia tanta tecnica in campo".