Per Pisacane un punto all'ultimo respiro per non rovinare gioia ed emozione dell'esordio.
"Felice della risposta della squadra - ha detto il tecnico del Cagliari -, affrontavamo una Fiorentina che gioca per un campionato di vertice, ma questo è un punto di partenza, abbiamo bisogno sempre di umiltà e di sano coraggio. È stata una settimana con emozioni difficili da controllare. Emozione durata sino alle 16 di oggi, poi sono entrato davvero in modalitá allenatore".
Anche spirito di sacrificio, nel Cagliari visto stasera: "In Serie A tutte le partite sono difficili, l'importante è non demoralizzarsi mai. Ci deve essere anche della sana presunzione. Davanti si sono sacrificati tutti, chi ha iniziato la partita e chi è entrato. Abbiamo preso un buon punto, ora pensiamo al Napoli".
Prati? "Ha sporcato da vertice basso tutte le palle che potevano arrivare davanti. Poi ha preso una botta. Ma a me era piaciuto anche contro l'Entella. Lui stesso sa che le cose deve andare a prendersele".
Pioli deluso dal pareggio in extremis
"Dispiace prendere il pareggio così, è stata una partita difficile e complicata, ma ormai l'avevamo in mano". Così il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli nel dopo gara della sfida con il Cagliari.
"Nel primo tempo abbiamo giocato con poco ritmo, poi siamo andati meglio - le sue parole -. Per lo sviluppo della partita il pareggio forse è il risultato più giusto, ma ormai eravamo lì. Peccato, siamo mancati nelle posizioni in fase difensiva. E poi prima del fallo da cui è nato il gol la palla ce l'avevamo noi, dovevamo gestirla meglio".
"Avevamo di fronte un buon Cagliari. Comunque, fa parte del percorso - dice ancora Pioli -. La squadra ha lottato con voglia e generosità".
Mandragora? "Un giocatore importante, sta crescendo". Dzeko? "Non è entrato perché giocherà giovedì". No comment su Piccoli, non è ancora della Fiorentina