"I nostri risultati saranno sempre dettati dalla qualità della prestazione e non da altro. Questo è un grande gruppo, c'è armonia e si lavora bene insieme. Se perderemo, non sarà perché non vogliamo raggiungere qualcosa di importante". Così Stefano Pioli dopo la vittoria del suo Milan in casa della Lazio. Una vittoria arrivata di giustezza e dopo un finale nel quale i padroni di casa hanno finito in otto per via di tre espulsioni. La prima, comminata a Luca Pellegrini, ha poi provocato un battibecco tra lui e Maurizio Sarri, che l'emiliano ha commentato così: "Sarri mi ha detto che la palla stava per uscire, ma l'arbitro non ha fischiato, Christian, giocatore corretto, ha fatto la sua giocata e Pellegrini ha fatto il fallo. Semmai era lui a dover buttare fuori il pallone o l'arbitro a fermare il gioco".

Su tutto Pioli ha voluto sottolineare l'ottima prova della difesa, imbattuta stasera fuori casa: "Nelle ultime trasferte avevamo subito troppi gol, venendo puniti alla minima chance. Abbiamo qualità per iniziare la gara, ma anche con i subentrati. Il gruppo lavora bene è compatto e ha voglia di fare bene da qua alla fine".

Il tecnico rossonero non è poi voluto entrare nel merito delle parole del presidente Cardinale, che in settimana aveva espresso di essere poco soddisfatto del rendimento attuale: "Vivo con grande concentrazione, per rendere questa stagione positiva. Le parole della proprietà non le ho mai commentate, ha il diritto di fare le proprie valutazioni".

Infine, un commento sull'ingombrante presenza di Ibrahimovic:"È strano con Zlatan. È stato un mio giocatore, si sta calando con volontà e competenza nel nuovo ruolo e ci fa piacere che sia vicino a noi".