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Pedro salva la Lazio all'Olimpico: 2-2 in rimonta sul Parma, fallito l'aggancio al quarto posto

Aggiornato
Pedro esulta per il gol segnato al Parma
Pedro esulta per il gol segnato al ParmaAlfredo Falcone / LaPresse / Profimedia
La Lazio fallisce l'aggancio al quarto posto pareggiando 2-2 contro un Parma brillante ma beffato nel finale dalla doppietta di Pedro. I crociati allungano a sette la loro striscia di risultati utili consecutivi.

Con la possibilità di sorpassare Roma e Bologna in un solo colpo, la Lazio aveva chiamato a raccolta i suoi tifosi per cercare di invertire la rotta all’Olimpico, dove aveva vinto solo due delle ultime dieci gare di Serie A. Di fronte ai biancocelesti, però, si è presentato un Parma in grande forma, rinvigorito dall’impatto positivo di Chivu in panchina e reduce dall’impresa casalinga contro la Juventus di Tudor.

La serata si è trasformata prima in un trionfo e poi in una beffa per i Ducali, protagonisti di partenze fulminanti in entrambi i tempi. Trascinati da un Ondrejka in stato di grazia, autore di una doppietta, i Crociati sembravano destinati alla vittoria. Tuttavia, sono stati ripresi da due gol di Pedro, subentrato con tempismo e decisivo nel regalare almeno un punto alla squadra di Baroni.

Prosegue comunque la striscia di risultati positivi per il Parma, che raggiunge il settimo risultato utile consecutivo, mentre la Lazio fallisce l’aggancio al quarto posto e rimane settima a quota 60 punti.

Ondrejka gela l'Olimpico dopo 3 minuti

Non poteva iniziare in modo peggiore la serata della Lazio, trafitta al primo affondo del Parma: al 3', Ondrejka ha firmato il vantaggio ducale, finalizzando un preciso traversone basso di Valeri, autore del suo sesto assist stagionale in Serie A. I piani tattici di Baroni sono così saltati immediatamente, con il match che ha cambiato volto sotto il profilo dell’inerzia e dell’atteggiamento.

La sequenza del gol di Ondrejka
La sequenza del gol di OndrejkaOpta by Statsperform / Federico Proietti / Federico Proietti / DPPI via AFP)

L'1-0 ha mandato in crisi i biancocelesti, che hanno rischiato il tracollo pochi minuti più tardi: l'autore del gol ha ricambiato il favore servendo Valeri, il cui tiro a botta sicura è stato respinto in extremis da un provvidenziale Marusic, salvando i suoi dal raddoppio.

Scampato il pericolo, la Lazio ha cercato di scuotersi, alzando il baricentro e occupando stabilmente la trequarti ospite, senza però riuscire a trovare varchi nella compatta retroguardia emiliana. L’unica occasione degna di nota è arrivata da un filtrante di Gila per Castellanos, che aveva momentaneamente illuso i tifosi con la rete del pareggio, poi annullata per evidente posizione di fuorigioco.

Una prima frazione decisamente al di sotto delle attese per la squadra di Baroni, rientrata negli spogliatoi sotto una pioggia di fischi provenienti dagli spalti dell’Olimpico. I 45 minuti iniziali hanno confermato il momento di difficoltà dei biancocelesti, certificato anche dai numeri: la Lazio ha infatti realizzato un solo gol negli ultimi sei primi tempi di Serie A, dopo essere rimasta a secco soltanto in una delle precedenti sei frazioni.

Pedro entra e ribalta il match

Rientrata in campo con i migliori propositi, la Lazio è stata ancora una volta sorpresa dal piano tattico orchestrato da Chivu, trascinato da uno scatenato Ondrejka. L’attaccante svedese ha firmato la sua doppietta personale dopo meno di un minuto dall'inizio della ripresa, capitalizzando un altro avvio sprint del Parma.

Il numero 17 ha raddoppiato con un destro in controbalzo, diventando il primo giocatore svedese a realizzare una doppietta in Serie A dai tempi di Zlatan Ibrahimović (20 novembre 2021 con la maglia del Milan).

BARONI: "VOLEVAMO LA VITTORIA", CHIVU: "ORGOGLIOSO DI QUESTA SQUADRA"

Completamente stordita dal 2-0, la Lazio ha assistito impotente alla superiorità del Parma, che ha sfiorato nuovamente il gol, questa volta con il subentrato Dennis Man, autore di un sinistro di prima intenzione su servizio di Sohm. In questa circostanza, è stato provvidenziale l'intervento di Mandas.

La Lazio non è riuscita a esprimersi ai suoi consueti livelli, tentando di rientrare in partita con azioni forzate e poco fluide, almeno fino al 79', quando Pedro ha accorciato le distanze con un tap-in su respinta di Suzuki, sfruttando una disattenzione difensiva di Leoni dopo il tiro in porta di Tchaouna.

L'impatto super di Pedro nel secondo tempo
L'impatto super di Pedro nel secondo tempoOpta by Statsperform / Paolo Bruno / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

Con il 2-1, la Lazio ha trovato nuova linfa, e la difesa del Parma ha mostrato qualche crepa, concedendo maggiore spazio negli ultimi minuti. La squadra di Baroni è riuscita a beffare i crociati con un altro gol dell’immortale Pedro, decisivo con un colpo di testa su cross di Pellegrini, regalando il pareggio ai suoi.

Nel finale, Suzuki ha dovuto fare i conti con la grinta della Lazio, che si è svegliata all'ultimo, incutendo grande terrore al portiere giapponese.