Napoli, Politano chiama all'unità: "Azzerare tutto, parleremo con Conte"

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PolitanoDOMENICO CIPPITELLI / NURPHOTO / NURPHOTO VIA AFP

Il giocatore dei partenopei, dopo le due partite in Nazionale, è tornato a Napoli: "Dispendioso giocare ogni tre giorni, non arrivo sempre al 100%".

"Tra oggi e domani la squadra tornerà al completo e penso che insieme al mister analizzeremo gli errori fatti a Bologna per andare avanti. Il campionato è ancora lungo ed ora ci aspetta un mese di fuoco: dobbiamo azzerare tutto e ragionare partita dopo partita in cui bisogna vedere il miglior Napoli, perché sono tutte sfide di altissimo livello".

Lo ha detto l'esterno del Napoli Matteo Politano che è tornato a Napoli dopo i match della nazionale e ha parlato a Radio CRC.

Politano pensa alla gara di sabato al Maradona: "L'Atalanta - sottolinea - è forte e ha cambiato allenatore, quindi verranno sicuramente agguerriti: sarà una sfida da preparare bene e da affrontare nel migliore dei modi. Ultimamente svolgo un ruolo molto dispendioso, quindi capita che, giocando ogni tre giorni, non arrivo sempre al 100% ma sono sempre felice di scendere in campo e cercare di dare sempre il massimo".

La classifica del Napoli
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A Bergamo la svolta

L'esterno sottolinea i passi avanti fatti con Conte e ricorda il successo a Bergamo nello scorso campionato: "Conte mi ha assolutamente migliorato - ha detto - sicuramente nello spirito di sacrificio. Atalanta-Napoli dello scorso anno è stata una partita importante, abbiamo guadagnato tantissima autostima in noi stessi: speriamo che anche questa partita di sabato possa rilanciarci verso quello che abbiamo fatto la stagione passata".

L'esterno spiega che "amma faticà e dobbiamo essere tutti uniti: squadra, mister, società e i tifosi. È importante per noi avere l'affetto di tutti e lavorare in una sola direzione. Ai nostri tifosi chiediamo di restarci vicino, soprattutto nei momenti di difficoltà. Ci auguriamo da sabato di ritornare alla vittoria. I nuovi innesti? Stanno qui da qualche mese, si stanno adattando e penso che stiano facendo bene. Non è semplice arrivare in una piazza importante come quella di Napoli in cui ci sono tante pressioni. Siamo contenti di quello che stanno facendo e sono sicuro che tutti saranno protagonisti".