Il Milan torna a ranghi completi ed entra nel vivo della preparazione alla sfida contro la Fiorentina.
La sosta della Nazionali ha concesso un po' di riposo ad alcuni rossoneri, soprattutto nel reparto difensivo, ed ora stanno tornano al quartier generale anche gli ultimi impegnati tra amichevoli e qualificazioni.
Oggi sotto la pioggia scrosciante si è rivisto a Milanello Rafael Leao, che è stato utilizzato dal ct del Portogallo solo per la prima partita, oltre a Christian Pulisic e Yunus Musah reduci dal successo con la Nazionale Usa nella Concacaf Nations League.
Domani sono attesi gli ultimi rientri e si valuteranno le condizioni di Simon Kjaer non al meglio dopo gli impegni in Nazionale. Potrebbe non essere della partita di Firenze, come del resto sarà sicuramente fuori dai giochi Theo Hernandez, squalificato. È una perdita importante per il Milan che di rado ha dovuto fare a meno del terzino francese.
Sugli esterni, quindi, giocheranno Davide Calabria e Alessandro Florenzi. E proprio il capitano rossonero in un'intervista a Radio Serie A - di cui è stata diffusa solo un'anticipazione - ha fissato gli obiettivi per la ripresa, sperando di non veder festeggiare l'Inter a San Siro il prossimo 22 aprile.
Calabria: "Vogliamo vincerle tutte"
"È ancora presto per parlare di seconda stella dell'Inter nel derby, ci sono delle partite prima, ma noi le vogliamo vincere tutte, quindi non accadrà", ha detto il terzino. "Leao? Se diventerà più consapevole del suo talento potrà diventare il numero uno al mondo, penso sia da Pallone d'oro. A livello fisico, con quelle caratteristiche fisiche, non ne vedo tanti".
Servirà il miglior Leao per questo finale di stagione in cui l'obiettivo, una volta blindata la Champions League, sarà centrare il successo in Europa League.
Viola nel segno di Barone
C'è tempo per pensare alla Roma ma è inevitabile che il pensiero dei tifosi corra al trofeo europeo.
Intanto però c'è la Fiorentina al Franchi, avversario ostico che sta facendo bene in stagione e vorrà onorare la scomparsa del dg Joe Barone. L'atmosfera sarà toccante, i viola daranno tutto per vincere. Ma il Milan è reduce da tre successi in campionato e vuole continuare la striscia positiva.
Serviranno oltre ai gol di Leao, anche quelli di Olivier Giroud che sembra intenzionato a dire addio al Milan a fine stagione per iniziare l'esperienza a stelle e strisce.
Giroud verso l'addio
"Giorud a Los Angeles è fatta? No. È una possibilità? Sì. È un desiderio? Sì", ha spiegato il ct della Francia Deschamps. Una scelta lecita che il Milan rispetterà ma che lascia un vuoto da colmare con un acquisto importante nel prossimo mercato.
In attesa che sia lo stesso attaccante francese a pronunciarsi in modo definitivo, Giroud dovrà regalare altre gioie ai tifosi rossoneri se vuole conquistare un altro trofeo prima di dire addio al calcio europeo. A Firenze sarà titolare con Pulisic e Leao. E un gol al Franchi sarebbe la prima carezza per rendere il distacco meno amaro.