Il RB Lipsia ha deciso di annullare l'accordo con il Milan per il prestito di Noah Okafor. Il calciatore svizzero, infatti, non ha convinto pienamente dopo le visite mediche e, nonostante i club avessero trovato un’intesa, i contratti non erano ancora stati sottoscritti, rendendo quindi vano il trasferimento, che è saltato a causa degli esiti negativi dei test fisici. Il giocatore farà ora ritorno a Milano.
Una condizione fisica non ideale
Noah Okafor dovrà osservare uno stop di 3-4 settimane, circostanza che ha indotto il Lipsia a bloccare il trasferimento, dopo aver completato le consuete visite mediche.
Non si tratta di un infortunio grave, ma la dirigenza del club tedesco, pur esprimendo interesse per l'attaccante svizzero, ha deciso di sospendere l'operazione. In quanto in prestito per sei mesi, il club necessitava di un giocatore che fosse immediatamente disponibile e al 100% delle sue condizioni fisiche per poter essere impiegato sin dalla prossima partita.
Una vera beffa per i rossoneri, che avevano già trovato un accordo con il Lipsia per un prestito oneroso di quasi 2 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 26 milioni.
Un colpo di mercato sfumato che complica ulteriormente le operazioni in entrata per il Diavolo, che stava già cercando un rinforzo offensivo. Diversi i nomi accostati al club per sostituire Okafor, tra cui Trincão e Rashford, quest'ultimo obiettivo difficile da raggiungere per via dell'ingaggio elevato. Rimane da capire in che modo questo imprevisto fallimento influenzerà l'andamento del mercato del Milan.