"Se mi aspettavo queste difficoltà? Ogni allenatore vuole la perfezione. Noi qua dobbiamo lavorare per avere la base": lo dice il tecnico del Milan Sergio Conceiçao alla vigilia del derby.
"Io come allenatore ho sempre le valigie pronte. Potevo guadagnare dieci volte di più in altri club che mi hanno cercato. Sono venuto qua - sottolinea - perché credo si possa fare qualcosa di importante. So che è uno dei momenti peggiori della storia del Milan, ne sono cosciente e lavoriamo per questo".

"Le persone confondono la mancanza di tranquillità con la passione. Io vivo le partite con emozione e passione - spiega Conceiçao -, non significa che sono arrabbiato. Alle volte lo sono, ma non è un segno di nervosismo della squadra. Ho la convinzione che abbiamo lavorato per fare una buona partita per il derby ma domani vivrò con passione".
Il mercato e la gestione di Tomori
Tante voci di mercato: "In questo periodo di mercato aperto - e ho già detto che è troppo tempo un mese, anche per la testa dei giocatori - non è facile lavorare. Noi sappiamo cosa dobbiamo fare, stiamo lavorando tanto sul gioco che è ciò che interessa a me. Vedo tante cose scritte, bugie su bugie, che mettono altro dentro le difficoltà che già abbiamo. Io sono sempre qui davanti a voi: se avete dubbi, ditemeli. Perché le bugie che fanno male. I giocatori hanno i social e non è facile gestire un gruppo con le bugie e i problemi che già abbiamo. Mi trovo a gestire altre cose che non mi appartengono".
L'importanza di Tomori: "Tutti sono importanti. Al Porto avevo Taremi che ha giocato fino all'ultimo pur essendo a fine contratto. Io penso così: se un giocatore è più forte dell'altro, gioca. Poi il mercato è un'altra cosa. Domani Tomori giocherà se ho fiducia in lui".
Tomori quindi, può giocare. Come stanno, invece, Gabbia e Thiaw?: "Non ho detto che gioca, ma che può giocare. Gabbia e Thiaw? Malick si è allenato oggi con noi, non è in condizione fisiche ottimali. Matteo si è allenato oggi per la prima volta dopo la botta al polpaccio, non era uscito per l'errore; sono a disposizione entrambi per domani. Malick non è al top, ma ci sarà. Lui è pronto. In attacco poi vediamo".
E, per concludere, una considerazione su Santiago Gimenez: "Non ne posso parlare perché non è ancora ufficiale. Se mi piace? Eh... (ride, ndr). Bel giocatore".