"Il nostro mantra è questo: fare meglio ogni giorno. Che impressione mi ha fatto Lucca e che consiglio gli ho dato in questi primi giorni insieme? Specialmente sulla parte tattica, cerco di aiutarlo sui movimenti degli altri calciatori, perché noi abbiamo tante giocate codificate e cerco di aiutarlo da questo punto di vista. Con lui abbiamo un'arma in più per difendere lo Scudetto".
Romelu Lukaku ha parlato anche dei nuovi arrivati ai microfoni di Sky Sport da Dimaro, sede della prima fase del ritiro prestagionale del Napoli.
Il consiglio a De Bruyne
Al connazionale De Bruyne l'attaccante belga ha detto "di farsi vedere e di essere protagonista come ha fatto al City e in Nazionale. Lo conosco da quando avevamo 13 anni e tutti sanno il bel rapporto che ci lega. Sono molto contento d'averlo qui. Ha deciso di essere dei nostri e non possiamo che rallegrarcene".
Meret: "Serve una grande rosa
"Quest'anno avremo molte competizioni da giocare e serve una grande rosa, penso che il Napoli si stia muovendo molto bene, abbiamo avuto già diversi rinforzi qui a Dimaro". Lo ha detto il portiere del Napoli, Alex Meret, parlando con Radio Crc dalla sede del ritiro.
"Essere già qui - ha spiegato Meret - permette ai nuovi di avere tempo per assimilare quello che vuole il mister, il metodo di lavoro. Fondamentale è una rosa ampia, ma anche la mentalità e l'atteggiamento che devono essere quelli dell'anno scorso. Dobbiamo essere sempre squadra, voler fare la partita: partendo dalla fase difensiva ed andando a sfruttare le occasioni che sappiamo di poter creare perché siamo una squadra di grande qualità".
Meret sottolinea che "più il livello è alto meglio si lavora in una squadra ampia e meglio sarà il rendimento in campo. La società sta intervenendo sotto tutti gli aspetti e questo è molto importante per noi, perché ci permette anche di far rifiatare qualcuno durante l'anno, recuperando energie importanti eventualmente per partite decisive".
"Io tra i leader? Sono uno dei più vecchi, ormai sto iniziando l'ottavo anno qui: mi sento uno dei più esperti e uno di quelli che può guidare i nuovi arrivati più giovani ad integrarsi nel gruppo sia in campo che fuori. Cerco di aiutare il più possibile i miei compagni di squadra. Giunsi al Napoli a 21 anni: sapevo di essere arrivato in una grande squadra e di dover crescere ma non immaginavo di vincere qui due scudetti, una Coppa Italia e aver fatto questo percorso non me lo immaginavo. Sono orgoglioso di questo e sto benissimo qui: sono felice e voglio continuare a regalare gioie a questi tifosi che le meritano".