Per Patrick Dorgu, 19 anni, la stagione 2023-2024 è stata una specie di svolta nel Lecce. Il danese è arrivato nell'estate del 2022 dalle giovanili dell'FC Nordsjælland, inizialmente con un contratto di prestito poi reso permanente, e in questa stagione il terzino sinistro si è affermato in prima squadra in Serie A.
Quello di terzino sinistro è stato il ruolo di Dorgu, quasi esclusivamente, come giocatore senior, e anche per la maggior parte della sua carriera come giocatore giovanile di alto livello, anche se nella nazionale U21 a volte ha giocato più in avanti.
Tuttavia, dopo l'ultimo raduno della nazionale, in cui Dorgu ha viaggiato con i talenti danesi U21, l'adolescente danese ha dovuto improvvisamente abituarsi a giocare come ala sotto la guida dell'allenatore Luca Gotti.
Dall'ultimo raduno della Nazionale, Dorgu si è mosso sia sulla fascia sinistra che su quella destra, l'ultima volta nella sconfitta per 3-0 contro il Milan, dove Luca Gotti ha visto sperimentato il danese sul lato opposto a quello a cui è abituato il 19enne terzino sinistro.
Più di recente, Dorgu è tornato a ricoprire un ruolo più avanzato nello scorso fine settimana, quando il Lecce ha sconfitto per 3-0 in casa un Sassuolo in difficoltà; uno dei gol è stato segnato proprio da Patrick Dorgu, che ha occupato una delle posizioni più avanzate del Lecce in campo, dietro solo a Nikola Krstović e Roberto Piccoli, due attaccanti veri e propri.
Le prestazioni non sono passate inosservate, tanto che a Lecce si aspettano sicuramente di incassare un'ottima cifra per il talentuoso danese - forse già quest'estate -, un buon affare anche per i danesi, visto che l'FC Nordsjælland otterrà il 15% della prossima cifra di trasferimento.
Dopo la prestazione contro il Sassuolo, l'allenatore del Lecce Luca Gotti ha avuto parole di elogio per il danese, che ha sostituito a 15 minuti dalla fine.
"Il gol del 2-0 è stato bellissimo, per come si è mosso in area. Un gol da giocatore maturo. È fatto per i grandi palcoscenici", così Gotti elogia il giocatore secondo il Calcio Lecce.
Il danese riceve anche gli elogi di Antonino Gallo, che nel ruolo più avanzato di Dorgu ha il compito di arretrare sullo stesso lato del campo, a sinistra, dove Dorgu ha comunque giocato la maggior parte dei suoi minuti.
"Mi si addice molto. Vuole giocare davanti e ha qualità importanti. Nelle ultime partite abbiamo fatto bene e speriamo di continuare", ha detto il 24enne siciliano, arrivato a Lecce dal Palermo nel 2019.
Gotti ha individuato in Dorgu un potenziale giocatore chiave nella posizione di ala, pensando proprio alla potenza del danese.
Con la vittoria sul Sassuolo, il Lecce, Gotti, Dorgu e compagni sono matematicamente vicini ad assicurarsi un'altra stagione in Serie A, e nelle ultime cinque partite hanno perso solo una volta e pareggiato una, rispettivamente in trasferta con il Milan e in casa con la Roma, vincendo le altre tre.
Sette punti di distacco dal 18° posto del Frosinone, che si trova in fondo alla classifica, la migliore delle tre posizioni di retrocessione, a sole cinque partite dal termine del campionato, la prossima delle quali sabato contro il Monza.
Il diciannovenne danese sarà probabilmente ancora una volta uno dei punti focali della squadra in attacco, e senza dubbio impressionerà i molti osservatori che lo hanno seguito per tutta la stagione con la sua versatilità e il suo approccio adattabile.