"È una partita importante, particolare, alcuni dicono giustamente che è una partita a sé, per quello che si porta dietro nelle settimane successive, in città c'è questa grande rivalità. Quello che mi auguro è che sia un derby sì combattuto, dove tutti cercheranno di fare il massimo, ma rispetto agli ultimi derby che ci sia un po' più serenità fuori, prima e dopo le partite. Che prevalga lo sfottò ma che si rimanga nei termini non della violenza, perché è qualcosa che uccide il calcio".
Così Gian Piero Gasperini, tecnico della Roma, a DAZN a due giorni dal derby. Poi commenta i suoi primi mesi a Roma: "Sono molto contento di come tutti hanno lavorato, è stato importante stabilire un contatto efficace subito. Per me è sempre stato così, i risultati te li costruisci strada facendo. Inizialmente è difficile mettere degli obiettivi, man mano che metterai partite e capirai quanto miglioriamo noi e quanto sono forti gli avversari potrai avere idee più chiare".

Serie A più equilibrata
Per Gasperini poi il campionato in corso "è più equilibrato degli scorsi". "È più difficile - conclude -, perché tutte le squadre si sono rafforzate, non solo le prime, anche le dirette inseguitrici".
Piano sicurezza speciale predisposto dal questore
Saranno impiegati anche droni ad alta quota, in sorvolo coordinato con gli elicotteri del Reparto Volo, per garantire la sicurezza in occasione del derby Lazio-Roma in programma domenica allo stadio Olimpico. Pronto il piano sicurezza predisposto per il match. Le misure sono state messe a punto nel pomeriggio nel corso di un tavolo tecnico presieduto dal questore di Roma Roberto Massucci.
Sotto la lente, già da stasera, tutta l'area del centro storico e, in particolare, i luoghi di abituale ritrovo delle rispettive tifoserie. Massima attenzione anche per il probabile arrivo di gruppi di tifoserie estere gemellate che, per consuetudine, raggiungono la Capitale per assistere al derby.
Prima della partita scatteranno bonifiche nell'area attorno allo stadio per intercettare eventuali oggetti atti ad offendere che potrebbero essere nascosti.