Sul campo del Cagliari, la Juventus centra un successo prezioso in ottica quarto posto, rosicchiando punti a Napoli e Lazio. Lo 0-1 finale lascia i sardi in 15esima posizione con 4 punti sulla terzultima.
0-1 che sta stretto
Dopo la disfatta di Eindhoven la Juventus torna a concentrarsi sul campionato e gioca un primo tempo attento e concentrato in casa del Cagliari, controllando i padroni di casa sin dalle prime battute.
Al 12esimo i bianconeri passano a condurre: il retropassaggio di Michel Adopo mette in difficoltà Yerry Mina che viene contrastato da Dusan Vlahovic, il serbo ruba palla e poi realizza aggirando Elia Caprile. Secondo gol nel 2025 per il numero 9.
Il portiere dei sardi evita che il passivo possa aumentare, annientando alla grande due conclusioni a botta sicura di Kenan Yildiz, che si dimostra poco lucido sotto porta.
I bianconeri, oggi con la maglia di riserva, chiudono la prima frazione in vantaggio rischiando pochissimo: per il Cagliari si segnala solo la conclusione mancina di Nadir Zortea, però centrale.
Il punteggio non cambia più
I ritmi rimangono bassi anche nella ripresa, ma nelle file degli isolani ci sono due novità: Zito Luvumbo dopo l'intervallo e Florinel Coman poco prima dell'ora di gioco, due innesti offensivi per trovare il pari.
Thiago Motta replica poco dopo gettando nella mischia Douglas Luiz e Randal Kolo Muani, che per la prima volta gioca insieme a Dusan Vlahovic.
La Juventus, comprensibilmente stanca dopo i 120 minuti in coppa mercoledì, inizia ad arrancare facendosi vedere sempre meno nella metà campo dei sardi, che però non riescono a creare niente di preoccupante per Michele Di Gregorio.

Al 77esimo Dusan Vlahovic imbeccato da Douglas Luiz in profondità si presenta a tu per tu con Elia Caprile, ma il portiere lo ipnotizza: sul serbo però c'è una netta spinta di Sebastiano Luperto al momento del tiro, non ravvisata dall'arbitro e dai suoi assistenti.
La Juventus si abbassa tanto e il Cagliari sfiora il pari con il tiro alto di poco del neo entrato Florinel Coman, ma è l'unico pericolo corso dalla retroguardia dei piemontesi, che dopo sei minuti di recupero trovano la quarta vittoria di fila in campionato rischiando altre tre volte lo 0-2.
Il post gara
Thiago Motta sottolinea le tante chance sprecate: "È stato un peccato non chiuderla nel primo tempo, voglio pensare sia stata la poca lucidità sotto porta per le tante partite". Leggi qui le sue parole.